Sabatoalle ore 20.30 il grande basket della Lega Adecco Gold ritorna finalmente al PalaTrento. E la prima partita casalinga dell’Aquila Basket vede in campo le stesse due compagini che per ultime hanno calcato il parquet trentino in partite ufficiali: allora si trattava delle semifinali playoff, quando la Centrale del Latte Brescia la spuntò in entrambe le sfide lontane dal San Filippo, chiudendo la serie sul 3-1 e mettendo la parola fine alla magica stagione bianconera.
Oggi la voglia di rivincita è tanta, ma Brescia sarà tutt’altro che un ostacolo agevole da superare. La Leonessa si è presentata ai blocchi di partenza del campionato di Lega Gold con una squadra ambiziosa, che punta nuovamente alle posizioni di vertice dopo la beffarda sconfitta per 3-2 in finale contro Pistoia: le conferme di due figure chiave della bella stagione 2012/13, l’allenatore Alberto Martelossi e l’ala americana JR Giddens, hanno formato la base su cui costruire un roster completo in ogni reparto, molto talentuoso e che unisce nel migliore dei modo gioventù ed esperienza. Il reparto esterni, completamente rinnovato dopo le partenze eccellenti di Fernandez e Jenkins, può contare sulla classe di due giocatori di qualità come Fabio Di Bella, playmaker classe ’78 per molti anni nel giro della nazionale azzurra, e Robert Fultz, che si è già messo in mostra nel vittorioso debutto in volata dei bresciani in casa contro Capo d’Orlando (85-83) con una superba prestazione da 13 punti e 11 assist. Sabato al PalaTrento però in quintetto potrebbe partire nuovamente Alessandro Procacci, promettente play classe ’94, autore di un’ottima prova domenica scorsa al San Filippo. Nelle ali il talento non manca di certo: a fare compagnia al monumentale JR Giddens infatti è arrivato un «usato sicuro» come Tamar Slay, l’anno scorso a Montegranaro proprio con Di Bella, con una media da doppia cifra con 10.5 in 23’ di gioco. 22 punti, con 3/5 da 3 punti, conditi da 5 rimbalzi: questi i suoi numeri ella prima partita stagionale. Insieme ai due americani, trova spazio anche Federico Loschi, grande tiratore da fuori ma giocatore tutt’altro che monodimensionale, sempre pronto a mettere la firma su quelle piccole grandi cose che fanno vincere una partita. Sono infine Tommaso Rinaldi e Gino Cuccarolo ad occupare il ruolo di centro: una coppia di assoluto valore, che garantisce a coach Martelossi energia e lavoro sporco sotto canestro, oltre che una soluzione offensiva spesso sottovalutata dagli avversari (12 punti e 8 rimbalzi l’ultimo bottino di Rinaldi, 7+5 in appena 17’ per Cuccarolo). Da tenere d’occhio anche il 21enne Giacomo Maspero, ala di 202 cm di buona prospettiva.
Insomma, quella di sabato sera sarà una sfida da non perdere e da seguire col fiato sospeso per tutti i 40’!