Dolomiti Energia Basket Trento comunica che nella stagione 2014/2015 alla guida dello staff medico aquilotto ci sarà il dottor Fabio Diana, 55 anni, nato a Verona ma vissuto a Trento fin dall’infanzia. Diana prenderà il posto che nelle ultime due stagioni è stato occupato dal dottor Alessandro Tenuti, cui Aquila Basket Trento rivolge un sentito ringraziamento per il lavoro svolto nel suo biennio passato al timone dello staff medico bianconero, contraddistinto da importanti successi quali la Coppa Italia di LegaDue 2013 e la promozione dalla passata stagione.
Diana, che a inizio settimana come si vede in foto ha già coordinato le visite mediche che hanno aperto il lavoro della prima stagione in serie A della Dolomiti Energia Basket Trento, si è laureato con il massimo dei voti in Medicina e Chirurgia all’Università di Bologna nel 1984, prima di specializzarsi negli anni successivi sia in Medicina Interna che in Medicina dello Sport. Direttore sanitario del centro di fisioterapia Kinesi di Trento, nonché esperto di fitoterapia, integrazione, alimentazione e valutazione delle intolleranze alimentari, negli ultimi vent’anni ha seguito campioni di diverse discipline sportive individuali. “L’esperienza di quest’anno con la Dolomiti Energia Basket Trento però sarà il mio vero e proprio esordio con gli sport di squadra - confida tra una visita e l’altra -. Una sfida nuova che ho scelto di affrontare essenzialmente per due motivi: mi sono appassionato tantissimo alla pallacanestro seguendo l’Aquila Basket da tifoso nelle ultime due stagioni. E facendolo, ho riconosciuto in tutte le persone che lavorano in questo team notevole preparazione e grande efficienza, accompagnate da coinvolgente entusiasmo”.
Doti che Dolomiti Energia Basket Trento ha evidentemente riconosciuto anche nel dottor Diana, al punto da coinvolgerlo nel progetto sociale che sosterrà la prima avventura del club in serie A. “Il mio lavoro non si limiterà all’attività usualmente svolta dal medico dello sport, con contestuale lavoro di valutazione, prevenzione e trattamento di eventuali traumi sportivi - spiega Diana -. Cercherò infatti di mettere a disposizione della squadra la mia esperienza in materia di controllo dell’alimentazione e dell’integrazione, forte del fatto d’aver scoperto nel professor Lorenzo Taliento un professionista di assoluta preparazione in questo campo, con cui non è solo piacevole ma è anche facile collaborare. A questo proposito lavoreremo assieme per trovare una dieta sana da suggerire agli atleti, che possa favorire la miglior condizione fisica possibile senza però essere troppo stressante nella sua attuazione. Una volta fatto questo passo poi procederemo a studiare degli aggiustamenti individuali per ciascun singolo giocatore”.
Ciò detto, il dottor Diana precisa “di aver trovato nelle visite mediche di inizio stagione tutti i giocatori già in buone condizioni fisiche. Una volta valutati i risultati degli esami ematici e strumentali potrò poi fare un quadro ancora più accurato”. Il nuovo medico sociale bianconero non ha invece bisogno di ulteriori accertamenti per capire “di essere già in perfetta sintonia non solo con Taliento ma anche con Luana Mattivi, la fisioterapista dello staff, e con il massaggiatore Franco Jachemet. Due persone capaci di lavorare non solo in modo estremamente produttivo e competente, ma anche carico di entusiasmo e passione”.