La Dolomiti Energia Trentino apre come meglio non poteva il proprio cammino nelle Last 32 di Eurocup, battendo la Grissin Bon Reggio Emilia per 82-63, al termine di una prestazione estremamente soddisfacente. È d’accordo coach Maurizio Buscaglia, contento dell’attenzione e dell’intensità mostrata in campo dai suoi giocatori.
Maurizio BUSCAGLIA (Coach DOLOMITI ENERGIA TRENTINO): “Con abnegazione e attenzione, abbiamo disputato la gara che volevamo giocare, riuscendo ad essere continui, tenendo il pallino del gioco anche nel momento del loro rientro. Gli aspetti positivi di questa gara sono diversi: dall’atteggiamento difensivo, alla protezione dei rimbalzi (anche se qui dobbiamo essere più bravi), fino alla grande intensità e all’aderenza al piano partita. Inoltre, tutti i giocatori sono stati coinvolti e tutti hanno segnato, garantendo una partecipazione corale alla manovra. Nel complesso, la nostra è stata una bella vittoria, frutto di altre aggiunte rispetto ai progressi visti contro Caserta e Capo d’Orlando e della grande motivazione data dal palcoscenico e dal tenore dell’avversario. Non so se si è trattato della miglior partita della stagione, certamente è stata una bella vittoria, ma vogliamo giocarne molte altre di partite del genere.
Sul prossimo match di Eurocup in trasferta contro il Trabzonspor Medical Park.
“Andiamo a Trebisonda con l’idea di incamerare un’altra importante vittoria, ma sicuramente non sarà semplice. Da questa partita e dall’ultimo periodo possiamo portarci dietro diversi aspetti positivi, in più incoraggia il fatto che la Dolomiti Energia Trentino si sia comportata bene anche in trasferta nella Regular Season di Eurocup”.
Massimiliano MENETTI (Coach GRISSIN BON REGGIO EMILIA): “Complimenti alla Dolomiti Energia, protagonista di una partita di altissimo livello sotto tutti i punti di vista. La sconfitta di stasera è certo frutto dei loro meriti: i bianconeri sono stati bravi a giocare con attenzione ed energia, a toglierci il ritmo all’inizio e ad allungare in maniera decisiva quando stavamo rientrando. Il risultato è però anche frutto delle nostre tante mancanze. Sono arrabbiato perché al di là dei meriti degli avversari, tutti e dieci i giocatori hanno iniziato male il primo quarto. Di fronte avevamo una squadra preparata e motivata, che voleva batterci e iniziare bene il cammino nelle Last 32, eppure non abbiamo iniziato con la giusta determinazione. Nel secondo quarto abbiamo avuto un buon rientro, ma nuovamente alle prime difficoltà abbiamo mollato, un po’ come accaduto a Sassari contro il Banco di Sardegna. È un nostro limite: quando la gara si mette male, spesso molliamo ed è un grave errore in una competizione come l’Eurocup, dove anche la differenza canestri è cruciale. Bisogna tornare a lavorare duro e sfruttare questa settimana per preparare al meglio la sfida al Pinar Karsiyaka Izmir, con l’obiettivo di disputare la gara con un atteggiamento diverso”.