L’Aquila Basket Trento è chiamata all’ennesimo grande appuntamento di un mese di marzo davvero infuocato: il mese che ha visto Forray e compagni impegnati in diverse gare d’alta classifica si chiude domenica 30 marzo alle ore 18.00 sul campo della seconda in classifica Upea Capo d’Orlando, guidata in panchina da coach Pozzecco. Si tratta di una sfida che mette in palio il primato del campionato di Adecco Gold: infatti, sono solo due i punti che separano le due formazioni che dall’inizio della stagione veleggiano nelle prime posizioni della classifica. Capo d’Orlando è squadra pensata e costruita per il salto in serie A e conta su giocatori di grande talento ed esperienza con nomi che hanno fatto la differenza in Eurolega e in campo internazionale come Gianluca Basile. Ma il volto più noto e carismatico della squadra siciliana è l'allenatore, ossia Gianmarco Pozzecco, alla seconda stagione sulla panchina dell'Orlandina: il «Poz» si sta già dimostrando un allenatore vincente dopo una straordinaria carriera sul parquet che lo ha consacrato come uno dei più estrosi e vincenti playmaker italiani della storia della pallacanestro azzurra.
Gli avversari - L’Orlandina è reduce da quattro vittorie nelle ultime cinque partite (battuta d'arresto a Napoli), e una settimana fa ha vendicato contro Trieste la bruciante sconfitta che all'andata arrestò il ruolino di 7 vittorie consecutive dei siciliani. Coach Pozzecco ha a disposizione un gruppo di grande talento ed esperienza, guidato da un paio di giocatori che con il «Poz» sono stati compagni di nazionale e di successi: Gianluca Basile (7,5 punti e 3,4 assist) e Matteo Soragna (7,1 punti e il 41% da 3) hanno bisogno di poche presentazioni, essendo stati per anni tra i giocatori italiani più importanti in serie A come in Nazionale (sono stati entrambi grandi protagonisti della medaglia olimpica azzurra di Atene 2004). Marco Portannese, altra guarda di talento cristallino, è un classe ’89 che tenterà di seguire le orme dei suoi più esperti compagni di reparto, e le sue prestazioni recenti lo presentano come uno dei giocatori a cui fare più attenzione: i suoi numeri recitano 11,7 punti e 5 rimbalzi di media. La coppia di americani Mays - Archie è tra le più forti e affiatate del campionato. D'Wayne Mays, proveniente da una squadra bosniaca ma protagonista l’anno scorso con la maglia di Scafati, è un playmaker atipico: tiratore di striscia e giocatore con tanti punti nelle mani, è capace di segnare in tanti modi diversi (17,2 punti e quasi 4 assist per partita); Dominique Archie è un “4” di grande talento e atletismo, gran lottatore a rimbalzo ma con la mano abbastanza educata da segnare con buone percentuali anche dalla lunga distanza (36% da 3, 15,8 punti e 7,5 rimbalzi di media). Altro lungo con simili caratteristiche è Sandro Nicevic, italo/croato che vanta esperienze ai livelli più alti del basket europeo (Cibona Zagabria, AEK Atene, Malaga, Treviso colo per citare alcune delle squadre più importanti): il classe ’76 sta mettendo in campo anche in questa esperienza sicula tutto il suo talento e il suo grande carisma e sta viaggiando a14,1 punti e quasi 5 rimbalzi. A chiudere le rotazioni troviamo Andrea Benevelli, costretto però ai box a causa di una distrazione muscolare rimediata un mese fa, e Tommaso Laquintana, giovane prospetto classe ’95 già molto coinvolto da coach Pozzecco (15' di utilizzo medio e 4,6 punti). A completare il roster è arrivato da Lucca Rodolfo Jr Valenti, ala/centro di grande energia ed esplosività, che in 3 partite con la maglia dell'Orlandina ha prodotto 5,3 punti e 3 rimbalzi.
Statistiche di squadra:
8° miglior attacco, 2017 punti segnati (1° Barcellona con 2101, 6° Trento con 2036)
5° miglior difesa, 1929 punti subiti (1° Casale con 1796, 3° Trento con 1844)