15.11.2015 20:55
Una Dolomiti Energia sempre più consistente vince con merito la delicata sfida contro la Openjobmetis Varese, piegata per 89-63 grazie a un'evidente superiorità a rimbalzo (45-23), a una ritrovata attenzione difensiva, e a un attacco di squadra capace di mandare ben cinque giocatori in doppia cifra (Sutton 18, Baldi Rossi 13, Lockett e Wright 12, Flaccadori 10). Alla formazione ospite non bastano i 15 punti di Davies, le fiammate di un Faye a corrente alternata (10 e 5 rimbalzi), e le mosse tattiche di coach Moretti che fa largo uso della zona per provare ad ovviare alla superiorità nell'uno contro uno dei trentini. Grazie a questo successo, che punisce Varese oltre i suoi demeriti dopo che la formazione lombarda è rimasta in partita per 25 minuti buoni, la Dolomiti Energia si ritrova al secondo posto in classifica complice la sconfitta rimediata da Milano a Torino nell'anticipo dell'ora di pranzo.
La cronaca: Buscaglia rimescola le carte rispetto alle previsioni della vigilia inserendo Sutton al posto di Sanders nello starting five. Moretti gli risponde proponendo il lettone Kuksiks sul perimetro in alternativa a Mychal Thompson, e mettendosi da subito a zona due-tre in difesa. Lockett non si fa intimidire dalle scelte tattiche del coach lombardo, mettendo a segno 5 dei 7 punti del primo vantaggio bianconero (7-0). Faye mostra tutto il repertorio con movimento in post basso, tripla e schiacciata in penetrazione, ma il vantaggio Openjobmetis (12-15) è un fuoco di paglia. Wright (4 e 3 rimbalzi) e la tripla di Baldi Rossi mandano infatti al primo break i padroni di casa avanti 22-17.
Nel secondo periodo la superiorità bianconera a rimbalzo inizia a diventare insostenibile per Varese: dominata sotto le plance (25-10) la squadra di Moretti riesce a rimanere in partita solo grazie alle invenzioni sul perimetro di Galloway (9 punti con 4/5 dal campo) e a qualche persa trentina di troppo (9). Con Lockett già a quota 10 e con ben nove giocatori a referto, la Dolomiti Energia arriva a metà gara sul 41-32 consapevole di non aver capitalizzato al meglio il buon lavoro fatto contro i 20' di zona proposti dai biancorossi.
Nel terzo periodo Varese gioca il tutto per tutto provando anche qualche giro di difesa a uomo e insistendo a coinvolgere con buoni frutti Brandon Davies (15) nel pitturato. Arrivata a meno sette (53-46) la formazione ospite viene però respinta dall'energia travolgente di Dominique Sutton e dalle soluzioni in campo aperto di Diego Flaccadori. Al trentesimo il punteggio è 64-51, ma i 2.800 del PalaTrento ormai sentono che il momento della fuga decisiva è nell'aria.
Il serbatoio delle energia della Openjobmetis è infatti in riserva, mentre Sutton è carico come non mai e sale in cattedra aggiungendo le triple (2) al suo repertorio fatto di punti in avvicinamento (saranno 18 in totale alla fine) e di rimbalzi (8). Finisce 89-63 con cinque aquilotti in doppia cifra e coach Maurizio Buscaglia a far ruotare i suoi in vista del fondamentale impegno di Eurocup in programma mercoledì sera contro l'Union Olimpija Ljublijana.
DOLOMITI ENERGIA TRENTINO – OPENJOBMETIS VARESE 89-63 (22-17, 41-32, 64-51)
DOLOMITI ENERGIA TRENTINO: Poeta 2 (1/2), Sanders 4 (2/2, 0/3), Pascolo 9 (3/7, 1/1), Baldi Rossi 13 (2/5, 1/2), Forray 5 (1/2, 1/3), Lofberg 0, Flaccadori 10 (3/3, 0/2), Sutton 18 (5/10, 2/3), Lockett 12 (3/4, 2/4), Lechthaler 4 (2/3), Wright 12 (6/7, 0/1). All. Buscaglia
OPENJOBMETIS VARESE: Davies 15 (3/7, 2/3), Faye 10 (3/6, 1/1), Wayns 6 (1/5, 1/3), Ukic 7 (2/3, 1/2), Molinaro 0 (0/1, 0/1), Cavaliero 3 (1/3, 0/1), Campani 6 (3/5, 0/1), Ferrero -, Pietrini -, Kuskisis 0 (0/2, 0/1), Thompson 0 (0/2), Galloway 16 (5/9, 2/3). All. Moretti
NOTE - Tiri liberi: Trentino 12/20, Varese 6/10. Tiri da due: Trentino 28/45, Varese 18/43. Tiri da tre: Trentino 7/19, Varese 7/16. Rimbalzi: Trentino 45 (Baldi Rossi 9), Varese 23 (Davies 6). Assist: Trentino 20 (Sanders 7), Varese 10 (Cavaliero, Kuksikis e Galloway 2). Spettatori: 2800.
ARBITRI: Sabetta (Termoli), Borgioni (Roma), Quarta (Torino)