Nell’intervallo della gara contro l’Aget Imola ci sarà l’esibizione di alcuni ragazzi che hanno preso parte al Manuel Playground (www.manuelplayground.org) durante l’estate 2012: il Manuel Playground è un’iniziativa giunta alla sua seconda stagione che nasce in memoria di Manuel Bobicchio, per portare avanti un ricordo, un’ idea, per dare qualcosa a chi ha veramente voglia di fare.

Il progetto mette a disposizione numerosi allenatori che istruiscono i ragazzi sui fondamentali individuali della pallacanestro, in particolar modo su palleggio, passaggio e tiro. Quest’estate sono stati oltre 100 i partecipanti a Riva del Garda e circa 30 quelli di Trento: ci si allena nei campetti guidati da diversi istruttori. Tra questi, anche Walter Bobicchio, ex grande giocatore, padre di Manuel, il ragazzo scomparso nel 2007 a soli 17 anni a cui è intitolata l’iniziativa, nonché presidente del Comitato Organizzatore. “Siamo contentissimi di come è andata quest’estate – commenta proprio Walter Bobicchio – Purtroppo c’è mancato Rovereto, ma contiamo di allargare il numero dei paesi coinvolti nella prossima stagione, perché è un progetto che davvero ci dà tante soddisfazioni. I ragazzi vengono ai nostri allenamenti in totale libertà e forse proprio per questo si impegnano molto e lavorano volentieri sui fondamentali. Non si paga una tassa d’iscrizione e quindi i ragazzi si sentono svincolati da qualunque cosa e di conseguenza si allenano con intensità sui fondamentali, a cui durante la stagione regolare si può dedicare meno tempo perché ci sono le partite.” Non a caso per iniziare basta soltanto presentarsi al campetto e dire la parola d’ordine “Ho voglia di migliorare. “I ragazzi vedono i propri i miglioramenti soprattutto sul palleggio, perché sono quelli più immediati e facilmente visibili. Ad esempio, invece, nel tiro è un po’ più difficile vedere i passi in avanti perché spesso alle correzioni non corrispondono immediati benefici.” E domani nell’intervallo della gara con Imola gli spettatori potranno vedere qualche esercizio particolare dei ragazzi del Manuel Playground guidati proprio da Walter Bobicchio e dal referente del progetto per Trento, ossia il coach bianconero Guillermo Austin.