Si comincia oggi la settimana di preparazione alla serie dei quarti di finale playoff con la Fortitudo Agrigento. Gara 1 sarà sabato 3 maggio alle ore 20.30 al PalaTrento e per allora coach Buscaglia dovrà preparare al meglio i suoi, partendo da ciò che di buono i suoi ragazzi hanno saputo costruire in questi otto mesi e mezzo di stagione. «Queste ultime partite di regular season sono state il trampolino di lancio ideale per arrivare al meglio all'appuntamento con i playoff: - spiega proprio coach Buscaglia - abbiamo dovuto difendere il nostro primo posto in classifica, sono state settimane vissute sempre con la giusta tensione e la giusta pressione. Il fatto poi che siano stati tutti match di alto livello per tecnica, agonismo e concentrazione ci ha permesso di mettere in campo tutto il nostro potenziale, anche nella partita di domenica contro Biella quando la nostra posizione in classifica era ormai acquisita. Siamo entrati a tutti gli effetti in «clima playoff», adesso dobbiamo concentrarci sul primo turno contro Agrigento ma allo stesso tempo portarci dietro tutto quello che di buono abbiamo costruito finora, solidità, gioco, identità di gruppo». La Moncada Fortitudo Agrigento, vincitrice del campionato Adecco Silver e già promossa nella serie superiore, sarà un'avversaria particolarmente temibile: «I siciliani mi ricordano molto l'Aquila dell'anno scorso, Agrigento è una squadra che tenendo compatto il gruppo della promozione dello scorso ha aggiunto alcuni ottimi giocatori formando una squadra solida e completa: la prima cosa da ricordare preparando questa prima serie di playoff sarà sicuramente il fatto che loro hanno vinto il loro campionato, e con un ampio margine, quindi sono un team abituato a vincere e con una certa mentalità. La loro promozione in Adecco Gold? Penso che non si faranno influenzare più di tanto da questo obiettivo già portato a termine, sapevamo tutti che il regolamento quest'anno prevedeva nei playoff la vincente del girone Silver e Agrigento è da oltre un mese che sa di doverli giocare. Poi si va in campo e si gioca, ma non vedo perché dovrebbero accontentarsi». In casa Aquila invece i consigli di coach «Busca» arrivano direttamente dall'ultima esperienza di regular season contro Biella: «Sì, perché contro i piemontesi sono già venuti a galla quei «dettagli playoff» a cui dovremo prestare particolarmente attenzione: nei frangenti in cui il gioco è stato meno brillante, caratterizzato da palle vaganti e tanti contatti fisici, siamo andati un po' in confusione e abbiamo subito un parziale. La cosa incoraggiante è che abbiamo sempre avuto grande energia: tutti nei playoff alzano il livello, sia i singoli giocatori che le squadre esaltano ai massimi livelli le proprie potenzialità, cercando di mostrare i pregi e nascondere i difetti. Dovremo rimanere concentrati, essere capaci di cambiare pelle da un giorno all'altro, vivere in simbiosi con una serie impegnativa perché vincere tre volte contro la stessa squadra è una battaglia».