Poco meno di un anno fa, si sono contese la promozione in serie A Beko, poi arrivata per entrambe. Domenica al PalaFantozzi (palla a due ore 20.30, arbitri Roberto Begnis, Lorenzo Baldini e Emanuele Aronne), Upea Capo d'Orlando e Dolomiti Energia Trentino saranno di nuovo l'un contro l'altra armate, per una sfida che opporrà due tra le principali sorprese della lega. Trento perché capace di issarsi fino al quarto posto della classifica a due giornate dal termine della regular season, Capo d'Orlando perché in grado di sgambettare, sul parquet amico del PalaFantozzi, diverse grandi di serie A Beko, tra cui Venezia, Brindisi e, non più tardi di due settimane fa, perfino Milano.
MAURIZIO BUSCAGLIA (Coach Dolomiti Energia Trentino): “Nelle prossime due giornate si deciderà tutto: dai piazzamenti tra le prime quattro, Milano a parte, alla qualificazione ai play-off. Dalla corsa salvezza agli accoppiamenti della post-season. In questo contesto Capo d'Orlando, che si è salvata prima di altre giocando una grande pallacanestro, si sta togliendo soddisfazioni importanti, con una squadra molto rinnovata rispetto a quella che trovammo all'andata. A gennaio giocammo contro Freeman, Burgess, Archie e Cochran, al ritorno troveremo McGee, Campbell, Sulejmanovic e Pecile, che al PalaTrento non giocò causa infortunio. Al PalaFantozzi troveremo un campo caldissimo su cui Capo d'Orlando ha costruito la sua salvezza: giocare in un contesto del genere sarà stimolante e occasione di crescita per noi, dato che affrontare in trasferta squadre capaci di rendere al meglio sul proprio campo come l'Upea è un valore aggiunto per un gruppo come il nostro”.
ISAIAH ARMWOOD (Centro Dolomiti Energia Trentino): “Dite che vengo da una bella prestazione difensiva? Io voglio solo continuare a crescere come successo nelle ultime settimane. Dando il mio contributo per far continuare a crescere la squadra in vista dei play-off. Arrivarci con il vantaggio del campo nella serie di quarti di finale sarebbe molto importante. Non so se sarebbe destinato ad essere decisivo, ma sicuramente sarebbe fondamentale. Perché giocare in casa è utile da tutti i punti di vista, soprattutto visto il calore ancora una volta dimostrato dal nostro pubblico”.