Se a Varese la sconfitta era maturata soprattutto per una pessima prestazione difensiva, questa volta è stato soprattutto l’attacco, specie nel finale di partita, a mancare ai ragazzi di coach Buscaglia nella trasferta di Pesaro. La Consultinvest quindi si è potuta aggiudicare il recupero del sesto turno di serie A battendo per 79-72 i bianconeri, che hanno segnato 4 punti negli ultimi cinque minuti del match, alzando bandiera bianca di fronte alla fiammata di un fino a quel punto ben contenuto Austin Daye. Per la Dolomiti Energia Trentino si tratta della sesta sconfitta nelle ultime settime gare di campionato: e con domenica arrivano tre giorni di fuoco con la gara del PalaTrento di domenica contro Reggio e di martedì contro Milano per l’Eurocup.
La cronaca: parte bene la Dolomiti Energia Trentino che con un 2 a 9 in 2’30” costringe coach Paolini al time out. Pesaro risponde con un 4 a 0 in un amen, poi Pascolo tiene avanti i bianconeri sul 9 a 13 al 6’. La Consultinvest, però, ricuce il distacco e al 7’ il punteggio è in parità a quota 15 con i due play in panchina, perché Forray ha 2 falli e Poeta ha preso un colpo al naso. Lydeka porta avanti Pesaro, Pascolo impatta sull’assist di Wright e poi infila la tripla che porta l’incontro in parità alla fine del primo quarto a quota 21. Per Pascolo sono già 11 punti in 10’. Nel secondo quarto Pesaro parte con il piede giusto e in 4’ costruisce un 10 a 2 che dà il massimo vantaggio per i padroni di casa per il 31 a 23. La Dolomiti Energia Trentino prova a rimettersi in partita con Sanders, ma Pesaro trova punti importanti da Gazzotti: al 16’ il punteggio è di 36 a 30 per i padroni di casa. Forray mette la tripla, ma ancora Gazzotti segna da due e coach Buscaglia deve chiamare time out sul 38 a 33 per Pesaro al 17’. Forray e Sutton portano la Dolomiti Energia a -3 al 19’ e poi Lockett impatta a quota 41 con cui si chiude la prima parte di gara. Forray apre il quarto con 5 punti di fila, mentre Sutton alza il volume della radio in difesa: un gioco da tre punti di Christon tiene in scia Pesaro sul 44 a 46 dopo 23’. La difesa bianconera riesce ad arginare le giocate biancorosse: Daye segna da tre, Forray replica e poi Lockett fissa il punteggio sul 49 a 53 al 27’. Lacey mette cinque punti in fila e c’è il sorpasso Pesaro: Pascolo segna il controsorpasso e poi Wright mette il +3, 54 a 57 al 19’. Il canestro di Christon mette fine al terzo quarto con la Dolomiti Energia Trentino avanti 56 a 57. Nell’ultimo quarto i bianconeri provano a scappare con la tripla di Wright e il gioco da tre punti di Lechthaler, ma Pesaro si tiene a -2 sul 62 a 64 a 4’25” dalla fine. Coach Buscaglia chiama time out a 3’10” dalla fine con la partita in parità a quota 64. Daye ha una fiammata per il +5, Sanders segna i due liberi ma Lacey risponde subito con il canestro del +5. Pascolo fa 2/2 ai liberi a 1’20” dalla fine: la Dolomiti Energia Trentino difende bene, ma attacca male e Pesaro può quindi alla fine aggiudicarsi due punti preziosissimi nella lotta retrocessione battendo la Dolomiti Energia Trentino per 79 a 72
Consultinvest Pesaro. Christon 15 (6/9, 0/1), Daye 20 (1/11, 3/10), Lydeka 12 (4/4), Gazzotti 7 (2/2, 1/2), Lacey 23 (7/12, 2/5), Sollazzo, Candussi, Ceron (0/1, 0/2), Serpilli, Basile (0/1 da tre), Shepherd 2 (1/6, 0/1). All. Paolini
Dolomiti Energia Trentino. Poeta 5 (2/3, 0/1), Sanders 9 (2/5, 1/6), Pascolo 15 (5/10, 1/2), Forray 16 (2/2, 4/5), Bellan ne, Flaccadori (0/1), Sutton 2 (0/3, 0/1), Lockett 7 (1/4, 1/3), Lechthaler 3 (1/1), Wright 15 (5/9, 1/2). All. Buscaglia
NOTE - Tiri liberi: Pesaro 19/21, Trentino 12/19. Tiri da due: Pesaro 21/45, Trentino 18/38. Tiri da tre: Pesaro 6/22, Trentino 8/20. Rimbalzi: Pesaro 33 (Daye 9), Trentino 40 (Pascolo e Sutton 7). Assist: Pesaro 6 (Ceron e Daye 2), Trentino 11 (Forray 3).
MAURIZIO BUSCAGLIA (coach DOLOMITI ENERGIA TRENTINO): "Sono dispiaciuto per la sconfitta e faccio i complimenti a Pesaro per la bella partita che sono stati capaci di fare. Le chiavi della gara? Una difesa dell'uno contro uno non all'altezza e le troppe palle perse, 21. Per il resto le cifre delle due squadre si sono sostanzialmente equivalse, abbiamo tenuto Daye ad un 1/10 da due, però a volte i numeri non dicono tutto".