TORINO – Una serata incredibile, una pagina di storia scritta con cuore e determinazione. La Dolomiti Energia Trentino conquista per la prima volta nella sua storia il titolo di Campione della Coppa Italia, superando una fortissima Olimpia Milano al termine di una partita meravigliosa. Un successo costruito su una difesa straordinaria e su un attacco fluido e corale, con una squadra capace di muovere la palla in maniera eccellente e di trovare protagonisti diversi in ogni momento chiave del match. A coronare il trionfo bianconero con Forray ad alzare la coppa, arrivano anche i premi individuali della competizione. L’MVP delle Final Eight e miglior assistman del torneo è Quinn Ellis che gioca una Coppa Italia incredibile. Il premio di miglior giocatore italiano va a Saliou Niang, protagonista assoluto nella cavalcata trentina. Infine, il titolo di miglior difensore del torneo è conquistato da Myles Cale, che con il suo contributo fondamentale ha dato solidità e intensità alla squadra per tutto il torneo.
LA CRONACA – La Dolomiti Energia Trentino parte con: Ellis, Cale, Pecchia, Lamb e Mawugbe mentre Milano risponde con: Mannion, Bolmaro, Shields, Leday e Gillespie.
Bolmaro apre la finale con i primi due punti dell’incontro, ma Ellis risponde subito con una schiacciata in transizione. Gillespie appoggia due punti da sotto, ma ancora Ellis, questa volta subendo il fallo, riporta avanti i bianconeri. Lamb e Cale allungano il vantaggio portando la Dolomiti Energia Trentino sul 4-9, costringendo coach Messina a chiamare timeout. Al rientro in campo, Ford firma quattro punti consecutivi, ma Shields risponde subendo fallo e completando il gioco da tre punti. Mirotic si iscrive a referto con un canestro da due e poco dopo realizza dalla lunetta per il 11-13. Ancora Mirotic pareggia il punteggio a cronometro fermo, ma Trento chiude il primo quarto avanti 14-15.
Ellis apre il secondo quarto con un canestro dalla media, ma Bolmaro risponde subito con una giocata di grande classe. Lamb colpisce dall’arco, poi Leday si iscrive a referto prima che Bolmaro pareggi i conti e Ricci con una tripla porti Milano sul 23-20. Trento reagisce con Mawugbe, che inchioda una schiacciata a due mani, e con Ford, che firma il sorpasso bianconero. Leday realizza un canestro di grande tecnica, ma Ford replica con una tripla. Milano risponde con un gioco da tre punti di Leday e con Mirotic in lunetta, riportandosi sul +3. La Dolomiti Energia Trentino, però, non si lascia intimorire e chiude il primo tempo con un parziale di 0-10, culminato dal canestro sulla sirena di Zukauskas, che manda i bianconeri all’intervallo in vantaggio 31-38.
Ellis inaugura il secondo tempo con un elegante palleggio, arresto e tiro, ma Gillespie risponde subito con una schiacciata. Lamb realizza con un floater, ma Milano accorcia con il semigancio di Leday, seguito da Shields e da un altro canestro di Leday, che completa il gioco da tre punti riportando l’Olimpia sul -2. Trento reagisce con un altro grande parziale: Ford, Zukauskas ed Ellis firmano il nuovo allungo bianconero, portando la Dolomiti Energia sul +11. Mirotic prova a tenere Milano in partita con un 2/2 dalla lunetta, ma ancora Lamb, con un prezioso rimbalzo offensivo e un appoggio a canestro, manda Trento all’ultimo intervallo avanti 48-59.
Ford apre l’ultimo quarto con una tripla dall’angolo, poi Tonut segna dopo un rimbalzo offensivo. Mawugbe, su assist di Ellis, schiaccia con autorità a due mani e poco dopo lo stesso Ellis realizza una tripla che vale il 50-67, costringendo coach Messina a chiamare timeout. Milano prova a reagire con Shields, che trova la via del canestro in penetrazione, ma Niang risponde subito. Ricci dalla lunetta fa 2/2, seguito da Mirotic, che accorcia ulteriormente fino al 58-69. Ancora Mirotic, glaciale ai liberi, porta Milano a -9, ma Niang inchioda una schiacciata spettacolare e poco dopo Cale realizza la tripla del 60-75, mettendo una seria ipoteca sul titolo. Negli ultimi istanti, Niang chiude la partita dalla lunetta con freddezza e al suono della sirena la Dolomiti Energia Trentino può finalmente festeggiare: è campione per la prima volta nella sua storia, battendo Milano 63-79 in una finale indimenticabile!
EA7 EMPORIO ARMANI MILANO 63
DOLOMITI ENERGIA TRENTINO 79
(14-15, 31-38; 48-59)
EA7 Emporio Armani Milano: Dimitrijevic 1, Mannion 2, Tonut 3, Bolmaro 7, Leday 12, Ricci 5, Flaccadori, Diop, Caruso N.E, Shields 9, Mirotic 20, Gillespie 4. Coach Messina.
Dolomiti Energia Trento: Ellis 14, Cale 9, Ford 23, Pecchia, Niang 8, Forray 1, Mawugbe 4, Lamb 12, Zukauskas 8, Hassan. Coach Galbiati.