Il canestro al fotofinish di Julian Wright regala alla Dolomiti Energia Trentino un grande successo fortemente voluto, che permette ai bianconeri di salire a quota 30 punti in classifica: domenica nella sfida contro Venezia la formazione di coach Buscaglia cercherà i due punti per la matematica certezza dei playoff. 81-82 il punteggio del PalaFantozzi, dopo una partita che ha visto spesso i padroni di casa avanti: determinante per la vittoria la grande prestazione di Flaccadori, 17 punti, che ha giocato molti minuti da play viste le assenze di Poeta e Sanders.
 
 
La cronaca: la Betaland, priva di Boatright e Stojajnovic, approccia la gara con grande energia, e ancorata al dominio a rimbalzo di Oriakhi (6 in 5 minuti) e al 3 su 4 da tre della coppia Ilievski-Basile scappa via sul 14-7. Forray e compagni, però, pur soffrendo le pene dell'inferno sotto i tabelloni (11-6) sono molto aggressivi in difesa, e forzano i padroni di casa a 6 perse in un quarto che unite a 5 punti di Flaccadori fissano il punteggio di fine primo quarto sul 17-16 paladino: un affarone, soprattutto alla luce del 5/7 da tre dei biancoazzurri. 
 
Nel secondo periodo Capo d'Orlando, complice il riacutizzarsi dei problemi alla schiena di Jasaitis, vede calare le sue percentuali dal perimetro (1/5 nel quarto), ma spinta dallo strapotere in area di Oriakhi (4 punti e 9 rimbalzi) e Bowers (4 e 7) riesce comunque a restare a contatto degli ospiti, che con Forray (6) e Lockett (6) arrivano più volte sul +3 senza mai piazzare la fuga. Si va quindi al break lungo sul 38-37 con la sensazione che la partita vera debba ancora cominciare. 
 
Il terzo quarto si apre con 6 punti in fila di Bowers (10), cui fa seguito una fiammata pazzesca di Gianluca Basile (13). Sul 55-44 Trento vacilla, ma le bombe di Berggren e di Sutton e il solito canestro di Flaccadori riportano i bianconeri in scia sul 57 a 52. Perl da tre punti chiude un controbreak di 6 a 0 per il 63 a 52 al 28', ma Wright tiene in partita i suoi e alla fine del terzo quarto il punteggio è di 64 a 57. Coach Buscaglia nell'ultimo quarto insiste con la linea verde di Flaccadori e Lofberg e viene ripagato nella scelta: infatti, dopo il 69 a 59 al 32' firmato da Nicevic, è solo Dolomiti Energia Trentino: con Pascolo e Wright che in 3' griffano un 10 a 0 che regala la parità al 35' sul 69 a 69. Al 38' Berggren segna il canestro del sorpasso sul 73 a 75, ma Laquintana al 39' firma il vantaggio degli ospiti sul 78 a 77. Flaccadori segna da tre punti per il 78 a 80, ma poi dalla lunetta Capo d'Orlando ritrova il vantaggio a 20" dalla fine sull'81 a 80. Sull'ultima azione Flaccadori tira da fuori e sul rimbalzo d'attacco Wright segna il canestro del sorpasso a 1" dalla fine regalando un successo fondamentale alla Dolomiti Energia Trentino.
 
 
BETALAND CAPO D’ORLANDO: Basile 13 (2/3, 3/6), Laquintana 10 (3/7, 1/2), Perl 16 (5/7, 1/3), Oriakhi 8 (4/8), Bowers 11 (4/8, 0/2), Nankivil (0/1, 0/1), Nicevic 2 (1/2), Jasaitis 6 (2/3 da tre punti), Ilievski 15 (3/3, 3/4), Zanatta ne, Munastra ne, Ihring ne. All. Di Carlo

DOLOMITI ENERGIA TRENTINO: Pascolo 16 (6/10, 1/3), Forray 9 (1/3, 2/4), Lofberg 2 (1/1, 0/3), Flaccadori 17 (3/7, 2/4), Sutton 5 (1/7, 1/4) Lockett 10 (5/8), Lechthaler 2,Wright 12 (5/8, 0/3), Berggren 9 (3/4, 1/1) Poeta ne.

ARBITRI: Massimiliano Filippini di San Lazzaro di Savena (BO), Alessandro Vicino di Argelato (BO) e Manuel Beniamino Attard di Priolo Gargallo (SR).

NOTE: Tiri liberi: Capo d’Orlando 7/10, Trentino 11/16. Tiri da due: Capo d’Orlando 22/39, Trentino 25/48. Tiri da tre: Capo d’Orlando 10/21, Trentino 7/22. Rimbalzi: Capo d’Orlando 38 (Oriakhi 14), Trentino 30 (Wright 9). Assist: Capo d’Orlando 17 (Basile, Laquintana, Perl, Bowers e Ilievski 3), Trentino 15 (Pascolo 4).

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