Davanti ai 1600 spettatori del PalaTrento e alle telecamere di RaiSport 2 la Bitumcalor Trento incappa nella sesta sconfitta di fila chiudendo così a quota dieci punti il girone d'andata del suo primo campionato in Legadue. Il risultato finale recita 69 a 81 per gli ospiti, che nel finale di gara hanno saputo accelerare con le giocare giuste per portare a casa il successo. Pesa però sull’esito del match la decisione arbitrale contestatissima di assegnare il canestro a Giddens a 3’ dal termine, che recupera il rimbalzo mentre è ancora appeso al ferro dopo una schiacciata sbagliata, con successivo fallo tecnico a coach Buscaglia: tre punti in un momento chiave del match che di fatto hanno creato il solco decisivo per la vittoria esterna. La Bitumcalor Trento avrà ora a disposizione due giorni per cercare di recuperare la forma fisica dopo le influenze che hanno colpito in serie il roster bianconero: ad attendere la compagine bianconera c’è la trasferta in Sicilia sul campo di Barcellona di domenica 20 gennaio.
La cronaca: coach Buscaglia, che in settimana ha dovuto fare i conti con l'influenza che ha colpito quasi tutti i suoi giocatori limitandone le sedute di allenamento, non può contare sulla buona condizione dei suoi ragazzi e si affida a capitan Forray in regia, Umeh e BJ Elder, la sorpresa Basile dal primo minuto e Dordei. La squadra bresciana, reduce dal largo successo contro la capolista Barcellona, si affida a Fernandez, Jenkins, Giddens, Barklos e Brkic. Partono subito forte gli ospiti, aggressivi e compatti, a differenza dei bianconeri di casa che litigano con il ferro e risultano poco incisivi nelle giocate. Brescia trova subito un break importante portandosi sull' 8-0 con 6'28” da giocare e costringendo Buscaglia al time out.La Bitumcalor toglie lo zero dal tabellone e dimezza le distanze con BJ Elder, ma la Centrale del Latte è in palla e trova con nel greco Barlos e nell'argentino Fernandez gli uomini che riescono meglio a far girare il gioco biancazzurra. Trento però, con i ritmi di gioco più alti, riesce a trovare le contromisure e, complici anche i cambi di Buscaglia - che inserisce Garri, Spanghero, Conte e Pascolo - si riporta prima a -1 a 2' dalla fine (11-12) poi trova il primo vantaggio con Pascolo per il 15-14 a un minuto dalla sirena, che arriva sul punteggio di 18-18. Si riparte con Giddens, un po' assente nel primo parziale, a riportare avanti Brescia, prima della risposta immediata di Garri, bravo anche a centro area sia in difesa sia in attacco. Loschi spezza la gara dando velocità e brio alle giocate ospiti trovando anche punti pesanti che riportano Brescia sul +5 (20-25) con Trento ancora imprecisa al tiro. Ci pensa però Umeh a riportare in partita Trento prima finalizzando con una schiacciata un contropiede e poi con una tripla su pick and roll. La gara è intensa. Giddens trova una penetrazione e realizza, ma Conte e Pascolo tengono avanti Trento, che a metà gara è sul 29-28. Brkic dà la carica ai suoi riportando sotto Brescia ma Trento trova ancora in Umeh e Pascolo gli uomini capaci incidere sulla gara, con l'americano fermo a quota zero nel primo quarto e autore di 14 punti nel secondo periodo. La tripla di BJ Elder alla sirena vale il +5 e il 43-38 con cui si va all'intervallo lungo. Il terzo parziale è meno intenso del precedente. I biancazzurri sembrano riuscire a contenere meglio i tentativi dei bianconeri che peccano di imprecisione. Uno spettacolare alley loop di Lombardi vale il -2 a Brescia, che porta sul 50-48, prima della tripla di Fernandez (9 punti nel parziale) che riporta avanti la Centrale 50-51. Le squadre sono entrambe imprecise al tiro, ma la Bitumcalor commette qualche imprecisione di troppo anche in transizione e nelle giocate, spesso anticipate dagli ospiti, bravi a ripartire e colpire. Il tempo si chiude con il vantaggio bresciano sul 53-56. L'ultimo quarto si apre come si era chiuso il terzo parziale, con le squadre a giocarsi la gara. Sul vantaggio ospite è Luca Conte a trovare una delle sue triple e il libero per il fallo subito, riportando così Trento sul 66-66 al giro di boa. Giddens trova la tripla che vale il nuovo vantaggio ospite ma poi due squadre continuano a peccare di imprecisione, forzando spesso la conclusione. A 3' dalla sirena Brescia trova la giocata di Giddens che vale canestro e tiro libero per il fallo tecnico che porta Brescia sul +6 (66-72). Trento non riesce a trovare la giusta continuità e fluidità nelle giocate, continuando a litigare con il ferro. Gli ospiti ne approfittano, complice anche un calo fisico dei padroni di casa reduci da una settimana che li ha visti falcidiati dall'influenza e acciacchi di diversa natura. Protagonista diventa quindi Jenkins che con 13 punti nel parziale segna il passo per i biancazzurri che affondano il colpo e chiudono la gara sul 69-81 e bissando il successo di domenica scorsa contro la capolista Sigma Barcellona.
Bitumcalor Trento: Umeh 14, Pascolo 11, Forray 2, Dordei 6, Garri 7, Elder 16, Conte 13, Spanghero, Basile, Bossi ne. Coach: Maurizio Buscaglia
Centrale del Latte Brescia: Fernandez 16, Stojkov ne, Lombardi 4, Loschi 5, Jenkins 17, Barlos 10, Dalovic ne, Cuccarolo 4, Giddens 12, Scanzi, Vinati ne, Brkic 13. Coach: Alberto Martelossi