Undici stagioni passate assieme, scalando come una cosa sola le gerarchie della pallacanestro nazionale dalle minors fino alla Semifinale Scudetto, sono qualcosa che va ben oltre il normale rapporto tra un club e il proprio allenatore. Logico quindi che il rinnovo triennale di Maurizio Buscaglia sulla panchina della Dolomiti Energia Trentino rappresenti qualcosa più della semplice prosecuzione di un rapporto tra un grande tecnico ed un club ambizioso.
Di questo hanno parlato il coach umbro (nella foto Montigiani durante un allenamento) e il presidente bianconero Luigi Longhi nel corso della conferenza stampa di presentazione dell'intesa, che è stata anche naturale trampolino di lancio verso la serie di semifinale che da giovedì sera vedrà Trento impegnata contro i tricolori dell'EA7 Milano.
LUIGI LONGHI (Presidente DOLOMITI ENERGIA TRENTINO): "Ringrazio Maurizio per l'eccezionale lavoro fatto in questi anni, e per aver mostrato grande voglia di proseguire il suo rapporto con noi. La stima che abbiamo per coach Buscaglia è ribadita dagli anni di sfide affrontate assieme, e viene ora consolidata con questo prolungamento triennale che ci lega in modo sempre più stretto ad uno dei migliori tecnici sulla piazza. In questa occasione ci tengo a ringraziare, oltre agli assistenti, ai giocatori e altri componenti dello staff, anche tutti coloro che lavorano per questa società facendo di tutto per farla diventare ogni giorno migliore. Senza dimenticare quanti, stando dietro le quinte, non hanno mai smesso di sostenere questo progetto: penso a Giovanni Zobele, ai fratelli Marco e Antonio Angelini, a Andrea Massaggia, Stefano Franceschi, Mauro Zavarise, Bruno Giampieretti e Paolo Zorzi. Tutti insieme, dalla settimana prossima, saremo pronti a misurarci con Milano in una sfida che, come è nel nostro modo di essere, affronteremo con grande carica e con grande determinazione".
MAURIZIO BUSCAGLIA (Coach DOLOMITI ENERGIA TRENTINO): "La sintonia che in questo club abbiamo costruito lavorando assieme un anno dopo l'altro è qualcosa di davvero straordinario, e forse è anche per questo che arrivare a prolungare questo contratto è stato qualcosa di spontaneo, di naturale. La sensazione di continua crescita di questa organizzazione, la voglia di diventare un top club che anima chiunque lavori qui, ma anche le idee, la capacità di incoraggiarsi l'un l'altro ad alzare l'asticella, sono cose fondamentali che mi hanno convinto ad andare avanti anche prima di sederci ad un tavolo per parlare di programmi da condividere o di aspetti contrattuali da definire nel dettaglio. Parlare di tutto questo oggi non è semplice, ovviamente la testa è alla sfida contro Milano che rappresenterà per tutti noi un momento storico, che vogliamo vivere al massimo delle nostre possibilità. Perché raggiungere una Semifinale Scudetto è qualcosa di pazzesco per qualsiasi club, soprattutto se giovane come il nostro, e quindi vogliamo affrontarlo con tutta la determinazione e la voglia di fare che ci ha portato sin qui. Non sarà una sfida facile, l'EA7 è campione d'Italia in carica, ha vinto la regular season, è la favorita e ha un roster profondissimo, ma siamo carichissimi e abbiamo davanti ancora alcuni giorni per farci trovare pronti a questa sfida. La serie al meglio delle sette? Sarà lunga, difficile da interpretare soprattutto in termini di aggiustamenti continui contro un team tanto completo. Al tempo stesso però sarà fantastico poter offrire un simile spettacolo ai nostri tifosi, e non credo che le energie saranno un problema. Siamo pronti a giocarcela, sia di testa che di gambe".