Si è tenuta oggi presso la sede di via Fogazzaro la conferenza stampa del C.A.S.T. (Consorzio Aquila per lo Sport Trentino), che ha presentato il proprio organigramma e fatto un primo bilancio a due mesi di distanza dalla sua nascita. Il Presidente del Consorzio è Maurizio Gianordoli, il vice presidente è Luigi Longhi, che rimane ovviamente Presidente della parte sportiva di Aquila Basket, e il Consiglio d’Amministrazione è composto da Massimo Leonardelli, Andrea Massaggia, Stefano Rossi, Sabrina Taddei e Giovanni Zobele. Nel frattempo il Consorzio ha acquistato il 100% delle quote della società sportiva s.d.r.l. ed attualmente è composto da un’Assemblea di Soci, che comprende venticinque Aziende, liberi professionisti e privati. Ad aprire la conferenza stampa è stato il Presidente della parte sportiva Luigi Longhi: “L’avvio del Consorzio è stato positivo: tante aziende hanno risposto al nostro invito e ci sono ancora trattative in corso. A me piace dire che il Consorzio è una delle tre gambe dell’Aquila Basket: la prima squadra, il settore giovanile e il Consorzio. Il Consorzio non è esaustivo delle risorse finanziarie di Aquila Basket: chi fa parte del Consorzio acquisisce però una quota della società e quindi in questo senso diventa proprietario della società.” Da questo punto di vista partecipare al Consorzio significa sostenere una realtà sportiva con funzione sociale, educativa e competitiva, sostenere il progetto NO profit come messaggio di solidarietà, avere un’opportunità di visibilità nazionale legandosi ad una società del Trentino, avere un’opportunità di radicamento del marchio sul territorio e di collegamento con la comunità e un’opportunità di riconoscibilità del marchio ad un pubblico altamente ricettivo e infine c’è anche la possibilità di una partecipazione attiva ad un futuro Consorzio Polisportivo. Il Presidente Maurizio Gianordoli ha poi parlato di quello che deve essere l’immediato futuro del Consorzio: “Non ci fermiamo qui: c’è un movimento cestistico che può crescere e al pari deve crescere anche il Consorzio come numero di Aziende che vogliono diventare parte attiva del nostro progetto.” Sabrina Taddei ha voluto sottolineare altri aspetti importanti del fare parte di un Consorzio: “Fare parte di un Consorzio vuol dire certamente un po’ business, un po’ condividere un percorso con persone che possono avere le tue stesse problematiche lavorative, un po’ sostenere e vivere una passione come può essere lo sport della pallacanestro” Le diverse aziende avranno più occasioni per incontrarsi in eventi business to business per facilitare la reciproca conoscenza: tante da questo punto di vista sono le iniziative in cantiere.