Si è tenuta oggi presso il PalaTrento la conferenza stampa ufficiale di presentazione di Brandon Triche, guardia ex Syracuse, alla sua prima stagione da professionista dopo quattro anni straordinari in NCAA.
Il giocatore è arrivato ieri a Venezia direttamente da New York e poi ha raggiunto Trento accompagnato dal team manager bianconero Michael Robinson. Giornata impegnativa quella di oggi per il 22enne Orange-man: in mattinata ha sostenuto le visite mediche ufficiali presso il centro Sportime del dott. Alessandro Tenuti, medico sportivo della società bianconera, al termine delle quali si è diretto al PalaTrento per la conferenza stampa di presentazione. Triche ha spiegato ai giornalisti presenti le sue motivazioni per la sua prima stagione in Italia, la prima lontano da casa e dal suo Paese. “Avevo diverse opportunità, ma la mia scelta è caduta innanzi tutto sullo Stato, ossia l’Italia: amo viaggiare e spero che il mio lavoro mi permetta di farlo. La scelta di Trento è stata fatta di comune accordo con il mio agente e la mia famiglia. So che ci sono differenze di gioco e di vita tra gli States e l’Europa, ma sono convinto che mi saprò adattare bene.” Queste sono state le prime parole di Brandon Triche, il quale ha dovuto fare a meno nella sua prima giornata da bianconero dell’altro americano, BJ Elder, che si unirà al gruppo giovedì. “Sono convinto che BJ mi darà una mano – ha proseguito Triche – nell’inserimento in questa nuova realtà. Sono un giocatore a cui piace fare tante cose sul campo, come passare, tirare, andare forte a rimbalzo: l’esperienza di Syracuse mi ha dato tantissimo e mi ha trasmesso valori importanti che sono sicuro di poter trasferire in questa esperienza italiana.”