Anche per la stagione 2024/2025 Fondazione Aquila per lo Sport Trentino, in partnership con CAF ACLI e FIP Trento, ha istituito un bando per 12 borse di studio in memoria di Manuel Bobicchio per dodici studenti/atleti delle squadre della Dolomiti Energia Basketball Academy del Trentino – Alto Adige. Le borse di studio, del valore di 400 euro cadauna, verranno consegnate in occasione di una gara di serie A della Dolomiti Energia Trentino presso “il T Quotidiano Arena”: durante la partita sarà premiato anche il migliore tra i 12 studenti/atleti che riceverà un regalo ulteriore grazie a Cassa Rurale Alto Garda-Rovereto, ossia la possibilità di ospitare presso un allenamento della propria squadra uno dei giocatori bianconeri.

 

Per partecipare al bando, giunto alla XVIII edizione, i giocatori delle società aderenti alla Dolomiti Energia Basketball Academy dovranno inviare entro venerdì 20 dicembre 2024 all’indirizzo mail [email protected], insieme al modulo di iscrizione, la propria pagella scolastica 23/24 e la dichiarazione ISEE da richiedere presso una sede CAF ACLI: saranno poi gli allenatori delle società a confermare l’impegno dei ragazzi durante la stagione sportiva non solo in campo ma anche nelle diverse iniziative della società. I dettagli del regolamento del bando di borse di studio si possono trovare sul sito ufficiale www.aquilabasket.it.

 

Con questo bando la Fondazione Aquila per lo Sport Trentino, CAF ACLI e FIP Trentino-Alto Adige intendono ricordare Manuel Bobicchio, giocatore di basket, che nel 2007 a soli 17 anni è venuto a mancare per un male improvviso, e riconoscere l’impegno speso da giovani atleti e studenti sia in palestra che a scuola, proprio come faceva Manuel. Nel giugno del 2007 Manuel aveva da poco terminato la sua prima stagione in maglia Aquila Basket Trento: anche in quella stagione, dopo le tante in maglia Virtus Riva, si era confermato un giocatore di alto livello, bravo a giocare con i compagni e in particolare dotato di un grande tiro. Ma l’aspetto che colpiva di più di lui era che era sempre presente agli allenamenti, mostrava un entusiasmo contagioso in ogni occasione e aveva un talento che sapeva mettere al servizio della squadra. Il suo impegno quotidiano non era rivolto solo alla pallacanestro, ma anche nelle mattinate a scuola: Manuel frequentava l’Istituto Tecnico Biologico “De Carneri” di Civezzano, dove stava ottenendo ottimi risultati. Proprio per questo, ovvero per ricordare il suo straordinario impegno per sport e scuola, dal 2008 sono state istituite delle borse di studio per i giocatori del settore giovanile che dimostrano grande passione sia a scuola che in palestra, proprio come Manuel.

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