Domani sera alle 20.30 al PalaTrento l’Aquila Basket padrona di casa scenderà sul parquet del PalaTrento per la settima giornata di campionato Adecco Gold: avversaria di giornata l’Expert Napoli, squadra di grandi ambizioni costruita per provare a vincere il campionato. I campani, a quota 6 in classifica, tenteranno quindi di raggiungere in classifica i trentini: per farlo dovranno mettere fine alle tre sconfitte consecutive fuori casa che hanno in parte vanificato invece il filotto senza macchia tra le mura del PalaBarbuto, dove la squadra di Demis Cavina ha raccolto tre successi, l’ultimo dei quali domenica scorsa (73-68 contro Casale Monferrato).
Tra i tanti nomi importanti del team partenopeo spicca quello di Kyle Donovan Weaver, guardia tiratrice classe ’86 con un passato di altissimo livello coronato da 73 presenze in NBA nel corso di tre stagioni con la maglia degli Oklahoma City Thunder e degli Utah Jazz. Dopo un paio di stagioni trascorsi nella lega di sviluppo americana, Weaver è approdato in Italia quest’estate e sta dando un grosso contributo alla sua nuova squadra, classificandosi come miglior marcatore dei napoletani con 15 punti di media, conditi da quasi 6 rimbalzi e 3 assist. A formare con l’esterno americano un asse devastante è il lungo David Brkic, lo scorso anno alla Leonessa Brescia: il centro italiano è un vero e proprio «top player» di categoria, e anche in questo inizio di stagione sta viaggiando a 13 punti e quasi 8 rimbalzi di media. Oltre a essere un giocatore di grande presenza sotto i tabelloni, David può contare anche su un tiro dalla media e dalla lunga distanza particolarmente mortifero, che i tifosi di Trento senz’altro ricordano dopo le sfide mozzafiato contro i bresciani nelle semifinali dello scorso anno. Un altro giocatore (sfortunatamente) indimenticabile per il PalaTrento è Matteo Malaventura, capitano di Napoli, che durante la scorsa stagione con la maglia di Casale segnò sulla sirena il canestro decisivo per espugnare il campo trentino: i suoi numeri per ora non sono eccezionali (7,7 punti e 5/21 da 3 punti) ma cuore e carisma sono qualità indiscusse. Parlando di talento invece impossibile non citare Timothy James Black, playmaker 31enne di grande esperienza (10 stagioni tra campionati tedesco e belga) e visione di gioco: 11 punti e oltre 3 assist a partita i suoi numeri. Il perimetro è completato da uno dei più promettenti giovani del panorama nazionale, ossia Marco Ceron, 21enne guardia di scuola Reyer Venezia, 7.7 punti di media nelle prime tre partite disputate prime dell’infortunio che lo ha tenuto lontano dal parquet nelle ultime gare, e da Jacopo Valentini, 5.3 punti con 3.2 rimbalzi. Tra i lunghi, occhio all’esperienza e alla pericolosità dall’arco di Marco Allegretti (8,5 punti e 10/20 da 3) e all’atletismo di Sylvere Justin Bryan, centro di 208 centimetri (5,5 punti e altrettanti rimbalzi di media).