Cresce il numero delle Associazioni coinvolte nel progetto no profit della Dolomiti Energia Trentino: infatti da oggi entra a far parte della famiglia bianconera anche ATAS, l’Associazione Trentina Accoglienza Stranieri - ATAS onlus, impegnata dal 1989 per l’accoglienza, l’integrazione e l’inclusione sociale dei migranti e da alcuni anni anche delle persone in situazione di disagio indipendentemente dalla nazionalità. Anche ATAS sarà quindi presente alle partite di campionato del PalaTrento che prenderà il via per la Dolomiti Energia Trentino giovedì 8 ottobre alle 20.30 contro l’EA7 Milano. Nella prima di campionato sarà ospite al PalaTrento la LILT, la Lega Italiana per la lotta contro il tumore, impegnata nel mese d’ottobre nell’opera di prevenzione, consulenza e ascolto sulla prevenzione del tumore al seno e sul periodo di riabilitazione. ATAS, invece sarà presente al PalaTrento domenica 7 febbraio nella sfida con Brindisi. La collaborazione con ATAS non si limiterà però soltanto alla presenza alle partite, ma si cercherà di condividere percorsi valoriali che coinvolgano anche il settore giovanile bianconero nelle tematiche specifiche che caratterizzano ATAS. L’Associazione che ha sede in via Madruzzo gestisce servizi alloggiativi e di accompagnamento sociale, sportelli informativi soprattutto all’interno di Cinformi, promuove sperimentazioni nell'ambito del rinnovamento del welfare e per una migliore collaborazione tra i servizi del territorio, realizza interventi di sviluppo di comunità e azioni per una cultura dell’accoglienza e convivenza. Le proposte abitative gestite da ATAS onlus – un totale di 55 appartamenti per circa 240 posti letto - includono alloggi per persone in situazione di vulnerabilità segnalate dai servizi sociali in convenzione con la Provincia autonoma di Trento, alloggi di housing sociale per singoli e famiglie in situazione di difficoltà abitativa e alloggi per richiedenti asilo e migranti forzati all’interno del Sistema Protezione Richiedenti Asilo e Rifugiati (SPRAR) e del sistema dell’Accoglienza Straordinaria. Oltre ad una casa, ATAS onlus garantisce un servizio di accompagnamento sociale all’abitare, graduato sulla base della situazione delle persone: gestione quotidiana dell'alloggio e della convivenza con gli altri ospiti, accompagnamento ai servizi del territorio, relazioni con i vicini e la comunità.