Il giorno dopo la gara 3 vinta dalla BLS Chieti contro la Bitumcalor Trento è già vigilia di gara 4, che si giocherà domenica 27 maggio alle 20.30 a Chieti. Anche gara 3 è finita al fotofinish come gara 2, ma questa volta ad avere la meglio sono stati gli abruzzesi, bravi a recuperare 10 punti negli ultimi cinque minuti
. Il DG della Bitumcalor Trento Salvatore Trainotti fa il punto della situazione in casa bianconera. “Abbiamo giocato una buona partita. Per 35' con grande concentrazione e determinazione. Negli ultimi 5' minuti siamo stati poco lucidi nell'affrontare alcune situazioni e abbiamo subito il rientro di Chieti. Può succedere. C'è il rammarico per aver visto sfuggire una partita che avevamo in mano ma questo ci dà ancora più rabbia per fare una grande partita domani. Emotivamente ci siamo per vincere in trasferta. Dovremo essere più cinici.” Negli ultimi cinque minuti Chieti ha trovato la via del canestro soprattutto ai tiri liberi, 8/10, mentre Trento non ha usufruito di alcun tiro libero: un diverso trattamento che certamente non è piaciuto ai tifosi trentini. “Non ho parlato mai in vita mia degli arbitri – prosegue il DG bianconero - e continuerò a farlo. Siamo concentrati su quello che dobbiamo fare noi.” Domenica alla 20.30 ci sarà la palla a due di gara 4: si tratta dell’ultima gara in casa per Chieti e di un altro match point per Trento. Quale potrebbe essere la chiave di gara 4? “Non ci sono chiavi particolari. Sappiamo che è una finale, che le difficoltà sono tante e che dobbiamo giocare una partita alla volta. Abbiamo tanta fiducia in noi stessi che ci viene dal duro lavoro che abbiamo fatto in questi nove mesi insieme. Dobbiamo fare la nostra pallacanestro e mettere in campo tutta la voglia di vincere che abbiamo. La città di Trento ha dimostrato che c'è voglia di grande basket e che tutti vogliono la Legadue. Noi vogliamo regalargliela.”