Nel mese di giugno la Fondazione Aquila, all’interno delle proprie iniziative AquiLab, ha voluto mostrare in modo concreto la propria vicinanza alle organizzazioni del progetto Dolomiti Energia for no profit promuovendo un bando a sostegno di progetti in tempo di Covid-19: l’obiettivo del bando era quello di sostenere e stimolare la riprogettazione delle attività delle associazioni che tenesse conto delle difficoltà nel mantenere una qualità nelle relazioni con gli utenti a causa degli obblighi del distanziamento sociale.
Per la partecipazione al bando era fondamentale valorizzare nei progetti elementi di innovazione che tenessero conto del contesto segnato dall’emergenza da virus, promuovendo modelli che potessero essere replicabili in altre realtà. Il bando ha avuto una risposta importante da parte delle associazioni, visto che sono state ben otto le progettualità giunte alla Fondazione: Anffas, Coop. La Rete, Coop Samuele, Fondazione Trentina per l’Autismo, ABIO, AIDO, ATAS (in collaborazione con APAS) e LILT hanno inviato i propri progetti per partecipare al bando da 7.500 euro istituito dalla Fondazione. Nei giorni scorsi si è riunita la commissione formata dall’intero CDA della Fondazione, con Giovanni Zobele, Antonio Angelini e Marco Angelini, e da due esperti esterni, la prof.ssa Ericka Costa (Università degli Studi di Trento) e il dott. Davide Gabrielli (Gabrielli&partners). Dopo un’attenta analisi, sono stati tre i progetti selezionati dalla commissione: “La terapia dell’amicizia” della Fondazione Trentina per l’Autismo, “La botega di Samuele” della Coop. Samuele, e lo “Spazio di ascolto on-line” per pazienti oncologici della LILT. Per ciascuno di questi progetti le tre associazioni riceveranno un contributo pari a 2.500 euro cadauna.
Il progetto della Fondazione trentina per l’autismo vuole ovviare alle problematiche legate al distanziamento sociale particolarmente impattante per le persone con autismo attraverso il ricorso di interventi assistiti con un animale coordinati da una equipe multidisciplinare in grado di gestire la complessità della relazione: la commissione ha ritenuto di sostenere il progetto perché tale modalità può essere replicata anche con altri soggetti.
Il progetto della Coop Samuele intende promuovere uno spazio di acquisto solidale con ordini online e consegne in più punti che promuove la filiera produttiva della cooperativa e la rete con altre realtà sociali ed agricole del territorio. La commissione ha voluto premiare l’imprenditorialità, la pluralità delle partnership e la potenziale replicabilità.
Il progetto della LILT, Lega italiana per la lotta contro i tumori, si pone come obiettivo quello di creare un canale di comunicazione e condivisione tra malati oncologici e parenti o volontari anche in tempi di distanziamenti sociali, utilizzando la strumentazione e le tecnologie moderne. In questo caso è stata apprezzata l’efficacia e la significatività dell’impatto, che si pone come obiettivo quello di mantenere alta la qualità della relazione tra paziente, parenti e volontari.