La Bitumcalor Trento U19 Nazionale si qualifica con tre giornate d’anticipo all’Interzona di Pesaro del 29-30 aprile e del 1 maggio dove si giocherà insieme ad altre 11 squadre sei posti per le Finali Nazionali di Categoria. Si tratta di un risultato davvero importante che premia i lavoro di coach Marchini e di Valer e compagni, che sono stati bravissimi ad ottenere questa grande chance. La certezza della qualificazione è arrivata nonostante la sconfitta nell’ultimo turno disputato alle Manzzon contro la Pall. Reggiana che ha fatto seguito all’importantissimo successo in casa contro Imola. Quindi, un successo e una sconfitta nel doppio confronto emiliano per l'U19 Nazionale della Bitumcalor Trento in casa con Imola (84-75) e in contro la quotata Reggio Emilia (74-90).
Il successo contro Imola è stato frutto di una partenza tutta grinta e intensità dei bianconeri che ha sorpreso i padroni di casa che hanno chiuso avanti il primo periodo sul 25-8 dopo 10 minuti di ottimo basket. La reazione imolese nel secondo periodo è però veemente e ha portato a un importante break (14-0) e a riaprire di fatto la gara ricucendo lo svantaggio e portandosi a -3. La squadra di Marchini però è brava a ricompattarsi e a ritrovare equilibrio e gioco. La precisione al tiro di Gorreri (31 punti complessivi), attenzione in difesa e giocate efficaci riportano avanti Trento, che va all'intervallo lungo sul +14. La Bitumcalor ha poi condotto e controllato anche negli ultimi venti giri di orologio, brava a attaccare la zona schierata da coach Vecchi. Nell'ultimo periodo l'accenno di rimonta dei ragazzi dell'Andrea Costa, (bravi comunque a restare in partita e a provare a riprenderla) sono arginati dalla lucidità di Bossi e compagni che chiudono sull'84-75.
La sconfitta casalinga contro Reggio Emilia è stata frutto di un approccio e di un avvio di gara sbagliati, caratterizzate da troppa frenesia in fase offensiva e da poca energia in quella difensiva. Pane per i denti dei forti ragazzi guidati da Menozzi che chiudono avanti il primo periodo (15-17) e tracciano il vuoto a metà gara, +20, tabellone sul 30-50 e gara praticamente chiusa già al 20’. Una svolta sembra avvenire al rientro in campo. I bianconeri hanno maggior ritmo e intensità e, anche grazie alla zona 3/2, riescono a ricucire lo svantaggio sino al 74-78 a pochi minuti dalla sirena. Una rimonta solo parziale e che resta incompiuta, anche a causa del grande dispendio fisico e nervoso dei ragazzi di Marchini. Reggio Emilia trova un altro importante break (12-0) e chiude la gara sul 74-90 che vale il quarto posto in classifica davanti proprio alla Bitumcalor Trento.
La classifica (8^ giornata girone di ritorno): Unipol Bologna 34, Umana Reyer Venezia 32, Comark Bergamo 26, Bitumcalor Trento, Pall. Reggiana 20, Eagles Bologna, Andrea Costa Imola, Sistema BK Pordenon 14, ASD Treviso 10, Centro Pall. Bettinzoli 4, PSA Modena 0.
Bitumcalor Trento: Bailoni 5, Giarin 7, Mazzoni 2, Brunelli ne, Valer 8, Bossi 11, Gorreri 31, Zaharie 18, Klyuchnyk, Pezzato ne. Coach: Marchini
Andrea Costa Imola: Gasparri ne, Rinaldi, Sedioli, Benghi 6, Spinosa 2, Dirella 5, Turel 17, Saccardin 21, Preti 20, Sabattani 4. Coach: Vecchi
Pall. Reggiana: Mussini 22, Galli 7, Lasagni 9, Bertocco 4, Morgotti 6, Lucchetta 14, Amici, Perricone 7, Battistini 2, Brusewitz 3. Coach: Menozzi