Un thriller con finale romantico. Sceneggiatura da Oscar per la Dolomiti Energia Trentino, trascinata alla vittoria da un Aaron Craft decisivo nei secondi finali: il canestro del numero 13 bianconero a 2 secondi e mezzo dalla fine risolve una partita dai mille volti, vissuta a strappi da entrambe le squadre e vinta da un’Aquila capace di riemergere dopo ogni momento di difficoltà.

Contro Brescia nel sesto turno di campionato Serie A Postemobile vince la Dolomiti Energia 76-75, anche grazie ai polpastrelli infuocati di Mian (5/9 da 3) e Gomes (6/10 dall'arco), capaci di risollevare le sorti della squadra dopo le sfuriate di Allen e Abass che sembravano aver indirizzato più volte il match verso la Germani.

La Dolomiti Energia tornerà a giocare alla BLM Group Arena martedì sera alle 20.30 contro l’ASVEL Villeurbanne (biglietti disponibili online a questo link): allo stesso link è possibile acquistare i biglietti validi per il match di domenica 25 alle 18.30 contro Sassari.

La cronaca. Coach Maurizio Buscaglia rinuncia a Devyn Marble per turnover e comincia con Forray, Flaccadori, Gomes, Pascolo e Hogue in quintetto: Brescia parte forte segnando i primi tre canestri dal campo (2-7), ma i bianconeri mantengono il sangue freddo e restano in partita salendo di colpi in difesa. L’impatto di Craft, al debutto stagionale in maglia Aquila, infiamma il palazzetto e innesca le triple di Mian e Gomes che tengono Trento a contatto nel primo quarto (19-22 nonostante gli 8 di Mika).

Nel secono parziale Brescia prima prova a scappare, poi si ritrova di colpo sotto (30-29): merito di una sfuriata a tutta potenza di Hogue, che domina sotto i tabelloni e trova anche il tempo di subire due falli in attacco consecutivi. Le stoccate dall’arco di Mian, Forray e Craft (ai primi punti nella sua seconda avventura bianconera) sono pareggiate solo da un super Abass, che sale a quota 12 all’intervallo (38-39).

Gomes torna a ruggire da oltre l’arco (56-50 Dolomiti Energia) proprio nel momento in cui l’Aquila sembra capace di invertire l’inerzia del match, invece Allen ha altri programmi e con 4 triple consecutive a cavallo fra terzo e quarto periodo ricaccia indietro i bianconeri ispirando un break di 14-0 per Brescia. Spalle al muro, i padroni di casa si rifugiano nel talento perimetrale di Mian (che sale a quota 5 triple a bersaglio) e nella scattante leadership di Craft. Gomes segna la tripla del sorpasso (72-71), dopo i tiri liberi di Moss e Sacchetti è proprio Aaron a prendersi sulle spalle la squadra con i due canestri che fanno letteralmente esplodere una BLM Group Arena ribollente. Trento c’è e muove il primo, significativo passo anche in classifica.

MAURIZIO BUSCAGLIA (Allenatore DOLOMITI ENERGIA TRENTINO: «Finalmente abbiamo vinto, lasciatemelo dire. Siamo entrati in campo per vincere, con la mente lucida perché nessuno dimentica che dobbiamo migliorare, crescere e continuare a seguire un percorso, ma oggi ci serviva davvero un risultato dopo le sconfitte delle ultime settimane. Ci siamo riusciti giocando una partita di diverso livello difensivo rispetto alle altre, e mi piace sottolineare come siamo riusciti a reagire ai momenti di difficoltà all’interno del match. Rimanendo compatti, rimanendo una squadra».

 

Dolomiti Energia Trentino 76

Germani Basket Brescia 75

(19-22, 38-39; 56-58)
Dolomiti Energia Trentino: Radičević 1 (0/1 da 3), Pascolo 2 (1/1, 0/1), Mian 15 (0/1, 5/9), Forray 11 (0/2, 2/8), Flaccadori (0/2, 0/4), Craft 11 (4/7, 1/2), Mezzanotte ne, Gomes 18 (0/1, 6/10), Hogue 12 (4/6), Lechthaler ne, Jovanović 6 (2/4). Coach Buscaglia.

Germani Basket Brescia: Allen 17, Hamilton 7, Ceron 2, Abass 17, Vitali 5, Laquintana 5, Caroli ne, Mika 10, Beverly 6, Zerini, Moss 2, Sacchetti 4. Coach Diana.

Arbitri: Lo Guzzo, Borgioni, Calbucci.
NOTE: Tiri da due: TRE 11/25, BRE 13/22. Tiri da tre: TRE 14/34, BRE 11/23. Tiri liberi: TRE 12/18, BRE 16/22. Rimbalzi: TRE 35 (Hogue 7), BRE 24 (Hamilton 5). Assist: TRE 23 (Hogue 5), BRE 18 (Hamilton e Vitali 5). Recuperi: TRE 6 (Pascolo 3), BRE 8 (3 giocatori con 2). Spettatori: 3.339

«Bello essere di nuovo a Trento, qui posso essere me stesso»
Tre cose da sapere | Dolomiti Energia Trentino - LDLC ASVEL