La quarta settimana di allenamenti è iniziata in casa Aquila Basket Trento. Domani alle ore 20.00 Forray e compagni saranno a Castel San Pietro per giocare la propria quarta amichevole stagionale, la seconda contro una squadra di pari categoria: infatti, Trento giocherà contro la Fulgor Basket Forlì, squadra molto rinnovata rispetto alla passata stagione a partire dalla panchina dove non siederà Sandro Dell’Agnello, ora capo allenatore a Pesaro, bensì Massimo ‘Cedro’ Galli. La partita di domani sarà un ottimo viatico in vista del 1^ “Memorial Gianni Brusinelli” previsto per sabato 14 settembre e domenica 15 settembre.
Da mercoledì 11 settembre presso la sede di via Fogazzaro inizieranno le prevendite che termineranno venerdì con orario 9.00-12.00 e 16.00-19.00. Il torneo si preannuncia davvero un antipasto spettacolare del campionato di LegaDue nonché l’ultima volta per i tifosi bianconeri di poter vedere all’opera Elder e compagni al PalaTrento prima dell’esordio in casa di sabato 12 ottobre contro Brescia. Infatti, fino ad allora i ragazzi di coach Buscaglia disputeranno amichevoli soltanto in trasferta e l’esordio in campionato sarà sul campo del PalaTrieste. Sabato 14 settembre Trento esordirà nel “Memorial Gianni Brusinelli” alle ore 20.30 contro la Pall. Cantù, squadra che può contare su giocatori importanti come Ragland, Jenkins, Gentile e Maarty Leunen di cui se ne dovrà occupare probabilmente anche Filippo Baldi Rossi. “Credo che Leunen sia uno dei 4 più forti della serie A – dichiara il 22enne lungo di scuola Virtus Bologna - Sono chiaramente molto stimolato ad affrontarlo, così come è stato sabato scorso con Watson di Cremona. È chiaro che in questo momento io sono uno step sotto il loro livello, ma il mio sogno è quello di confrontarmi tutte le domeniche con giocatori così e quindi sarò molto motivato a fare bene nella gara contro Cantù, così come tutti i miei compagni.” Per Filippo Baldi Rossi è la prima stagione di LegaDue dopo tre anni di D.N.A. spesi tra Perugia e Torino: ovviamente qualche difficoltà nel salto di categoria c’è. “Sapevo che c’era grande differenza, ma sul campo si sente di più: una cosa e vedere le partite, un’altra è prendervi parte. Ho già assaggiato la categoria nell’amichevole con Verona dove ho dovuto confrontarmi con un giocatore della stazza di Callahan. So che devo essere pronto a giocare con lunghi più pesanti di me, tenere i movimenti di gente più grossa: però in allenamento ho la fortuna di allenarmi con Lechthaler, forse uno dei lunghi più dominanti in mezzo all’area di LegaDue, un ragazzo con esperienza di Eurolega e con ottimi movimenti in post basso, e quindi mi posso misurare quotidianamente con questo tipo di giocatori. In attacco invece so di dover fare le cose che so fare e che piano piano verranno fuori, anche perché coach Buscaglia è un allenatore bravissimo a metterti nelle migliori condizioni di giocare in attacco.” Oltre a Lechthaler il reparto lunghi trentino è composto da Pascolo e Molinaro, che permettono a Filippo di allenarsi a 360° grazie alle caratteristiche diverse di tutti i lunghi bianconeri. “Sì, Dada è un giocatore simile a me come struttura fisica, ma con lui devi avere non due, ma otto occhi perché lui ti fa canestro senza che nemmeno te ne accorgi. E poi con Molinaro devi essere rapido in attacco, perché può sempre arrivarti una stoppata da dietro all’improvviso viste le sue doti atletiche.” All’inizio della quarta settimana di allenamento Baldi Rossi è molto soddisfatto dell’inizio di questa avventura in bianconero. “Stiamo lavorando duramente, ma ci divertiamo perché siamo un gruppo già molto affiatato. Io conoscevo già molti miei compagni e infatti non ci sono stati problemi di inserimento. In amichevole abbiamo fatto vedere buone cose: si tratta di proseguire sulla strada intrapresa.”