BRESCIA - Non riesce il colpaccio esterno alla Dolomiti Energia Trentino, che cade al PalaLeonessa di Brescia 86-62: i bianconeri dopo l'allungo dei padroni di casa in chiusura di primo quarto tornano a tiro proprio in avvio dell'ultima frazione (63-56), ma nel finale subiscono un grande break della Germani che vale ai biancoblu il 13esimo successo consecutivo in campionato.
Per i bianconeri, che restano a quota 20 punti in classifica, arrivano segnali di crescita da Johnathan Williams (15 punti e cinque rimbalzi): in doppia cifra a referto anche Jordan Caroline (13 punti e quattro rimbalzi), Desonta Bradford è l'anima della tentata rimonta alla fine del terzo quarto (nove punti, tre assist, due stoppate). Non basta per avere la meglio su una Brescia chirurgica in ogni momento scottante del match, in cui oltre ai soliti Della Valle e Mitrou-Long i lombardi trovano giocate e leadership da Gabriel (18 punti e 11 rimbalzi) e Petrucelli.
La cronaca | Trento dopo un buon impatto con la partita in cui sotto canestro Caroline e Williams provocano qualche danno alla difesa di Brescia (4-6 e timeout per coach Magro) subisce nella seconda metà dei primi 10’ la prima spallata alla partita inferta dai punti di Della Valle e Mitrou-Long: i bianconeri perdono tre palloni quasi consecutivi che innescano i “contropiedisti” lombardi, e vanno in confusione sulle stoccate di puro talento degli esterni bresciani (26-12 dopo il primo quarto). Il copione di fatto si ripete anche nel secondo quarto: dopo uno 0-7 iniziale ispirato anche dalla prima tripla di serata della Dolomiti Energia (Forray a segno) è la Germani a riprendersi le redini del match. Burns è il terminale offensivo, Trento replica in parte con il talento di Williams e Reynolds ma subisce un gioco da tre punti di Mitrou-Long proprio nei pressi della sirena di metà partita (45-32).
Scivolata sotto di 20 lunghezze, l'Aquila si scuote con le giocate di energia e talento di Bradford: una tripla di DB vale il -11, Forray e Conti rosicchiano qualche altro punticino e i bianconeri arrivano fino al meno sette in apertura di quarto periodo. Caroline sbaglia una tripla, Moss infila un gioco da tre punti: è il momento in cui i padroni di casa ritrovano inerzia ed entusiasmo e piazzano l’allungo decisivo nel finale.
Germani Brescia 86
Dolomiti Energia Trentino 62
(26-12, 45-32; 63-52)
GERMANI BRESCIA: Gabriel 18, Moore 6, Mitrou-Long 13, Petrucelli 12, Della Valle 16, Eboua 7, Parrillo ne, Burns 6, Laquintana, Rodella, Moss 8. Coach Magro.
DOLOMITI ENERGIA TRENTINO: Johnson 2, Bradford 9, Williams 15, Reynolds 9, Gaye ne, Conti 4, Morina, Forray 5, Flaccadori 5, Mezzanotte ne, Ladurner, Caroline 13. Coach Molin.
Le parole di coach Lele Molin | «Penso che non ci sia molto da dire: la Germani aveva troppa fiducia, energia e qualità, noi abbiamo cercato a sprazzi di competere ma non è stato sufficiente. Grande merito di Brescia, che ha mostrato anche oggi di avere grande armonia nel gruppo, tutti riescono a dare un contributo importante: noi abbiamo provato a rientrare, ma senza riuscirci. I numeri evidenziano la superiorità dei padroni di casa: sapevamo che sarebbe stata una partita molto difficile per noi, stringiamo i denti e guardiamo avanti verso le prossime sfide che ci attendono».
La prossima | I bianconeri mercoledì ospiteranno il Partizan Belgrado nel 18esimo e ultimo turno di regular season in 7DAYS EuroCup: un appuntamento di grande prestigio contro la nobile serba allenata da una leggenda del basket come coach Obradovic.