Domani inizia in sede di Aquila Basket la campagna abbonamenti per la prima stagione in serie A della società bianconera: si inizia alle ore 9.00 di lunedì 30 giugno con la settimana dedicata a Trust e abbonati della passata stagione. Coach Maurizio Buscaglia ovviamente si augura di ritrovare al PalaTrento gran parte del pubblico che lo ha accompagnato nelle serie di playoff che hanno portato la sua squadra in serie A. “Credo che il pubblico che è venuto al PalaTrento, un pubblico che è divenuto via via numerosissimo, che è venuto al PalaTrento con la voglia di vincere il campionato, abbia lottato insieme a noi per conquistare la serie A: e ora, quindi lo stesso pubblico vorrà godersi questo spettacolo. Credo che sarebbe davvero bello soffrire ancora una volta insieme per vincere le sfide che la nuova serie ci proporrà.” E nella prossima stagione si ripartirà ancora una volta da un gruppo di giocatori che ha fatto le fortune di Trento in questi anni. “Il primo passo è stato completato e nel modo migliore, come tutti speravamo. I quattro ragazzi rappresentano continuità, hanno grande forza mentale e tecnica e conoscenza del nostro programma. Hanno fatto qualcosa di meraviglioso nella passata stagione, ma noi non li vogliamo con noi per quello che abbiamo fatto, ma per quello che potranno fare. È una nuova sfida che hanno accettato con grande soddisfazione da parte dello staff. Adesso ci mettiamo all’opera per alzare ancora di più il livello del nostro gruppo” Tra i quattro confermati, l’ultimo, Davide Pascolo, sarà in Trentino da martedì con la Nazionale per il raduno di Folgaria e la successiva Trentino Basket Cup (10-12 luglio). “Ovviamente per tutti è una bella soddisfazione: è il primo giocatore di Aquila Basket ad essere convocato in Nazionale e ci arriva con pieno merito dopo essere già stato osservato a lungo dallo staff tecnico azzurro. Credo che sia una bella cosa anche il fatto che i ragazzi della seconda serie siano monitorati dallo staff di coach Pianigiani. Davide va a questo raduno con grande entusiasmo, da giocatore di serie A, uno status che si è conquistato sul campo.”