Dolomiti Energia Trentino (6-3) vs. Umana Reyer Venezia (7-2)
10a giornata LBA Serie A UnipolSai | Il T quotidiano Arena, Trento
Domenica 3 dicembre 2023 | ore 18.15 | DMAX, DAZN
BIGLIETTI DISPONIBILI | Kinesi Injury Report
TOTO FORRAY (Capitano DOLOMITI ENERGA TRENTINO): «Quella contro la Reyer è una partita speciale, che in questi anni ha caratterizzato tanti momenti importanti delle nostre stagioni: la spinta del pubblico e l'atmosfera del palazzetto domenica sono sicuro che saranno all'altezza dei tanti emozionanti precedenti vissuti in queste ultime annate. In squadra si percepiscono tanta carica e tanto entusiasmo, il successo all'ultimo respiro contro l'Aris ha aiutato a tenerci positivi e determinati. Senza Stephens e Alviti in queste ultime partite siamo stati tutti chiamati a fare un passo in più in termini di responsabiltà e coinvolgimento, cercando anche nuovi equilibri con quintetti diversi a quelli che avevamo avuto nella prima parte di stagione. Ma credo che siamo un gruppo con capacità di adattamento e voglia di superare le difficoltà: io personalmente mi sto divertendo molto, mi trovo bene in questa squadra e in questo sistema di gioco. Però c'è sempre il desiderio di fare di più, di fare meglio: sia individualmente, che di squadra. Venezia? Una squadra di vertice, tra i roster più completi e competitivi del campionato: affrontarli è stimolante ma allo stesso tempo sarà una partita difficile. Non vediamo l'ora di scendere in campo, sostenuti dai nostri tifosi, e fare il nostro massimo per provare a vincere».
DAVIDE DUSMET (Assistant Coach DOLOMITI ENERGIA TRENTINO): «La partita di domenica è una bella opportunità per misurarci al cospetto di una delle migliori squadre della Serie A. Una squadra atletica e aggressiva, che ci metterà in difficoltà specialmente con la loro compattezza difensiva e la loro esperienza. Il roster è davvero profondo e completo, in linea con le ambizioni di Venezia in Italia e in EuroCup. La chiave della partita? Per noi uno dei focus principali, e non solo contro la Reyer, dev'essere crescere nel controllo dei rimbalzi difensivi. Un aspetto in cui abbiamo mostrato passi in avanti contro l'Aris, ma in cui abbiamo sofferto nelle ultime uscite. La lotta a rimbalzo, insomma, sarà una delle tante "sfide nella sfida" che affronteremo».