MAURIZIO BUSCAGLIA
"Per quanto mi riguarda l'analisi della partita comincia da quanto ci eravamo detti in fase di preparazione della gara. Ci eravamo detti che sarebbe stato necessario un approccio all'incontro fatto di grande solidità e consistenza. Ad inizio gara ci è riuscito, poi non siamo riusciti a dare continuità sia perché abbiamo sofferto l'ottimo lavoro fatto da Varese, sia perché abbiamo pagato quei piccoli errori che già nelle gare precedenti ci erano costati caro: quei due o tre rimbalzi d'attacco concessi, quel paio di palle perse di troppo. L'esperienza e gli errori fatti nelle trasferte precedenti però hanno fatto sì che nell'intervallo la squadra sia stata capace di capire molto bene cosa non era andato nel secondo periodo. Al punto che nel terzo periodo abbiamo mostrato quanto bene avevamo imparato la lezione, giocando molto bene, usando il campo in modo eccellente sia in lunghezza che in larghezza. Siam così riusciti a "girare" le statistiche su cui più avevamo fatto fatica, rimettendoci in partita e arrivando a giocarcela fino in fondo. A quel punto, di nuovo, le esperienze fatte nelle gare precedenti ci sono servite, e siamo riusciti a concretizzare tutto questo lavoro nel finale portando anche a casa i due punti. Come dite? Abbiamo vinto facendo giocare gli italiani? Direi che sono stati importanti, e sono stati capaci di trascinare il gruppo quando ce n'è stato bisogno".
GIANMARCO POZZECCO
"Come mi sento dopo aver perso così? Rispondo dicendo che sono una via di mezzo tra incazzato e dispiaciuto. Con le dovute pause abbiamo giocato due buoni quarti. Poi a un minuto dall'intervallo abbiamo smesso di giocare. E nel terzo periodo siamo tornati in campo mosci e poco intensi. E' davvero inaccettabile perdere così. Dovremo lavorare sulla mentalità, oggi abbiamo dimostrato di non aver ancora capito cosa significa giocare a Varese. Dovevamo arrivare a metà gara sopra di venti e poi amministrarla in modo diverso. Non c'è altro da dire. Dovrò lavorare con alcuni giocatori per far loro capire determinate cose. Non possiamo perdere così, non possiamo perdere con Trento, con tutto il rispetto per Trento, dopo aver dimostrato che potevamo stare avanti. Ci sono in mezzo anche colpe mie, sia chiaro. Sono clamorosamente incazzato, se devo essere sincero".