Amico della città. Educatore. Persona vera e narratore autentico di fatti e di piccole e grandi imprese. Il sindaco di Trento Alessandro Andreatta, l'assessore allo sport Tiziano Uez e la Presidente del CONI Paola Mora hanno salutato e reso omaggio a coach Maurizio Buscaglia con queste parole di stima e affetto nella mattinata in piazza Cesare Battisti.
Con l'emozione di un "addio" e con l'orgoglio di aver visto crescere in questi anni nel capoluogo e nella regione trentina un progetto sportivo andato ben al di là dei pur fantastici risultati sul campo. "Il coach - ha commentato Andreatta - è stato fin dal primo giorno una persona credibile, dote rara di questi tempi, e capace di coinvolgere e appassionare tifosi e cittadini, innamoratisi presto del suo carisma e della sua genuina umiltà e umanità".
"Non nego che avrei voluto vederlo all'Aquila almeno fino al 2047 - ha aggiunto l'assessore Uez -, ma in questi 13 anni coach Buscaglia ha saputo non solo dare impulso alla pallacanestro nel nostro territorio ma più in generale al movimento sportivo. GLi saremo per sempre grati e riconoscenti".