Due punti fondamentali: sulla strada che porta ai play-off, se visti dalla parte della Dolomiti Energia, a caccia di una salvezza ancora possibile, per quel che riguarda la Pasta Reggia Caserta. Per la nona giornata del girone di ritorno di serie A Beko domenica alle 18.15 arriverà al PalaTrento la Pasta Reggia Caserta di coach Vincenzo Esposito, che con 9 punti in classifica è a disperata caccia di punti e sarà quindi pericolosa come una belva ferita.
MAURIZIO BUSCAGLIA (coach DOLOMITI ENERGIA): “Arrivati a questo punto di un campionato come questo, caratterizzato da enorme equilibrio, non ci sono risultati scontati: tutti hanno fame di vittoria per provare ad inseguire i propri obiettivi. Caserta verrà a Trento per giocare la partita della vita a caccia di punti salvezza, noi abbiamo assoluto bisogno di vincere per rimanere dove siamo. Dovremo quindi giocare una gara di elevata intensità, con grandissima voglia di vincere. In queste settimane stiamo lavorando tanto sul gioco, cercando di migliorare anche dettagli individuali all'interno di movimenti che coinvolgano tutta la squadra”.
DAVIDE PASCOLO (ala DOLOMITI ENERGIA): “Caserta è una squadra assolutamente viva ed in salute: lo dimostra la vittoria che ha ottenuto domenica contro Venezia, team contro cui noi invece abbiamo perso di 26. Quindi dovremo mantenere il massimo della concentrazione, sapendo che dall'inizio dell'incontro loro cercheranno di giocare la gara su alti ritmi, aggredendoci fisicamente e provando a toglierci il nostro gioco in transizione. Rispetto alla gara che vincemmo all'andata al Palamaggiò, Caserta si presenterà a Trento con un gruppo probabilmente più compatto e unito. Senza il talento di Young, certo, ma con un collettivo ben amalgamato attorno a giocatori esperti come Michelori e Mordente, in grado di trascinare con il loro rendimento anche i vari Antonutti, Tommasini e Vitali, e ad Ivanov, che con la Pasta Reggia riceve molti palloni ed è elemento da non far assolutamente entrare in partita. Senza dimenticare Domercant, qualora questi dovesse giocare”.
