Si avvicina la gara di sabato contro l’Aget Imola: l’Aquila Basket torna al PalaTrento dopo la bella vittoria di Napoli, che ha mantenuto Trento da sola in vetta alla classifica. Sabato alle 20.30 si giocherà al PalaTrento una gara che Trento vuole e deve vincere. Ne parliamo con Marco Spanghero, reduce dal raduno con la Nazionale di lunedì e martedì.«E' stata un'esperienza abbastanza simile a quelle che avevo già avuto in estate – spiega Marco Spanghero - e negli anni scorsi nelle rappresentative giovanili, anche perché il gruppo era formato da giocatori che hanno tutti più o meno la mia età e che ormai conosco abbastanza bene. Da questo punto di vista, devo dire che la Federazione e tutti gli staff tecnici della Nazionale stanno lavorando da anni portando avanti un progetto costruito su un'idea di gioco e di lavoro in palestra molto precisa. Certamente vivere questa esperienza subito dopo una partita dura come quella di Napoli è faticoso, ma allo stesso tempo è molto stimolante ed importante per la mia crescita: Dalmonte, Caja, Pianigiani sono allenatori e conoscitori del gioco di altissimo livello». Smaltita la fatica della trasferta campana e del raduno a Roma, «Spongi» è già proiettato verso la partita di sabato 22 febbraio al PalaTrento contro l'Aget Imola: «Sono due punti assolutamente obbligatori, dobbiamo rimanere concentrati e portare a casa il risultato. Dobbiamo pensare solo a noi e strappare un posto per i playoff, questi due punti sono importantissimi».Il classico incontro «testa-coda» contro Imola sarà il trampolino di lancio verso la trasferta di Jesi, in programma domenica 2 marzo, ma anche verso il weekend successivo, con le Final Six di coppa Italia di Rimini, dove Trento partirà direttamente dalla semifinale: «Vogliamo a tutti i costi difendere la coppa che abbiamo vinto l'anno scorso, il primo posto in classifica ci dà entusiasmo e le belle prestazioni che stiamo offrendo in campo sono un'ulteriore iniezione di fiducia: per vincere ci serviranno due grandi partite, daremo il massimo anche se sappiamo quanto incerto e combattuto sia questo campionato, e quanto siano forti le squadre con cui ci dovremo confrontare a Rimini».Fra trasferte (Jesi e Torino) e gare di coppa, l'Aquila starà lontana dal PalaTrento per un mese esatto, motivo in più per cui Marco ci tiene molto a vedere, sabato contro l'Aget, il pubblico delle grandi occasioni: «Ormai i nostri tifosi ci conoscono bene, dopo la vittoria con Napoli vogliamo dare continuità ai nostri risultati e confermarci in testa al campionato: al nostro pubblico voglio dire solo che lo spettacolo in campo è garantito, e spero che anche loro ne diano sugli spalti».