La Dolomiti Energia Trentino si rafforza con l’arrivo di Andrejs Gražulis: l’ala lettone giocherà con la maglia bianconera la sua quarta stagione consecutiva in Italia dopo quella a Tortona e le due passate a Trieste in Serie A.
Nato il 21 luglio 1993 a Aizkraukle, in Lettonia, Andrejs è un’ala forte di 203 centimetri per 95 chilogrammi che abbina buone qualità offensive spalle a canestro ad un solido tiro da fuori: cresce cestisticamente nel Ventspils, dove debutta in prima squadra giovanissimo nel 2011 e dove resta fino al 2017 vincendo il campionato lettone nel 2014 e chiudendo la sua ultima stagione a 9,1 punti e 5,6 rimbalzi di media. Dopo una parentesi al Parma Perm in VTB League, Gražulis nel 2019 vince per la seconda volta il campionato lettone, questa volta difendendo i colori del VEF Riga (10,5 punti e 5,5 rimbalzi a partita).
Nel 2019 l’arrivo in Italia a Tortona, dove in 24 apparizioni nel campionato di Serie A2 viaggia a 16,8 punti e 8,3 rimbalzi di media, distinguendosi come uno dei migliori stranieri della lega e guadagnandosi la chiamata in Serie A da parte di Trieste. Nel capoluogo giuliano Andrejs nelle ultime due stagioni ha giocato in 66 incontri ufficiali tra LBA e coppe nazionali realizzando 9,3 punti di media con 5,7 rimbalzi, il 58,1% nei tiri da due e il 35,7% da tre in 25’ a serata sul parquet.
Gražulis dopo aver rappresentato la nazionale giovanile della Lettonia giocando gli Europei Under 18 e Under 20, dal 2017 è un giocatore chiave della nazionale senior con cui ha disputato l’Europeo 2017 e le qualificazioni ai principali tornei internazionali degli ultimi anni: in totale con la maglia della Lettonia è sceso in campo in 21 partite ufficiali, segnando 4,8 punti di media.
LELE MOLIN (Allenatore DOLOMITI ENERGIA BASKET TRENTINO): «Diamo il benvenuto a Andrejs, un giocatore di scuola europea che fa della solidità una delle sue qualità migliori. Siamo contenti del suo arrivo, che porta versatilità e sostanza al disegno tecnico della squadra: è un lungo che può giocare in due posizioni e che può dare un contributo importante alla qualità complessiva del roster in attacco e in difesa».