Aquila Basket Trento comunica che lo scorso 12 dicembre l'assemblea dei soci del club bianconero ha nominato il nuovo consiglio di amministrazione, destinato a guidare la società di piazzetta Lunelli per i prossimi tre anni.
Alla presidenza del board aquilotto è stato confermato, su indicazione del socio Fondazione Aquila per lo Sport Trentino, Luigi Longhi. Presidente di Aquila Basket dal gennaio 2012, giornalista professionista, Longhi sarà affiancato nel suo mandato da tre consiglieri:
- Pompeo Viganò, vicepresidente di McLink e presidente di Delta Informatica, nominato come espressione del socio Consorzio Aquila Sport Trentino
- Paolo Pretti, vicedirettore Direzione Affari Generali e direttore dell'Area Marketing e Comunicazione di Trentino Sviluppo, nominato come espressione del socio Trust Aquila
- Diego Cattoni, Amministratore Delegato della Holding della famiglia Lunelli Signal SpA, vicepresidente di Dolomiti Energia e presidente di Toxon SpA, nominato come espressione del socio Fondazione Aquila per lo Sport Trentino
Il collegio sindacale di Aquila Basket Trento sarà invece formato dal presidente Giuseppe Borgonovi, commercialista roveretano nominato come espressione della Fondazione, e dai sindaci Enrico Ballardini, avvocato roveretano nominato in quanto espressione del Cast, e Lorenzo Biscaglia, avvocato trentino nominato in quanto espressione del Trust.
L'attività del consiglio di amministrazione e del presidente continuerà ad essere supportata dal segretario generale della società Massimo Komatz.
In base a quanto deliberato dal cda nel corso della sua prima seduta, a Diego Cattoni è stata attribuita dal consiglio delega in materia di business.
LUIGI LONGHI (Presidente AQUILA BASKET TRENTO): "Credo che il nuovo consiglio di amministrazione di Aquila Basket rappresenti una perfetta sintesi del modello di proprietà condivisa che caratterizza la nostra realtà, coniugato con il bisogno di operatività ed efficienza di cui il club ha bisogno per affrontare scenari nazionali ed internazionali sempre più competitivi. In quest'ottica i soci hanno puntato su un consiglio snello, operativo, che sappia consolidare il nuovo assetto proprietario del club valorizzando però al meglio le competenze di ciascun consigliere. Si confermerà inoltre strategica la centralità della figura del general manager Salvatore Trainotti a cui continueranno a competere la gestione operativa e la gestione sportiva del club".