Prima di recarsi in sala stampa per la conferenza stampa di rito, Maurizio Buscaglia ci tiene a passare in spogliatoio dai suoi ragazzi, per ringraziarli dell'ennesima, straordinaria performance fornita. Questa volta su un palcoscenico importante, carico di pressioni, come una Semifinale che con il 4-1 rifilato ai tricolori uscenti di Milano regala alla Dolomiti Energia la qualificazione alla Finale Scudetto. Poi, prima di andare a parlare con la stampa, il tecnico aquilotto si concede pure la battuta: "Bene ragazzi, allora sabato alle 17 tutti in palestra per l'allenamento". Risate. In realtà, per Craft e compagni, ci sarà qualche ora di riposo in più per caricare le pile in vista di una Finale che inizierà, a Venezia o Avellino, il prossimo 10 giugno.
MAURIZIO BUSCAGLIA (Coach DOLOMITI ENERGIA TRENTINO): "I ragazzi sono stati incredibili, ancora una volta. E' la prima cosa che ho detto loro tornando nello spogliatoio perché questo si conferma ogni giorno di più un gruppo davvero fantastico, che lavora sempre benissimo, senza mai mollare un centimetro. E che in questi play-off sta mostrando di essere capace di riciclarsi, di partita in partita, nel fare le cose che di volta in volta servono per vincere semplicemente parlandone, trovando soluzioni, magari approfittando dei due minuti di riposo in panchina. Anche oggi poi, pur in una gara da 82 punti subiti, nel terzo quarto la nostra difesa ha fatto la differenza salendo di livello, e questo conferma quanto sia eccezionale il gruppo di giocatori che assieme al mio staff ho la fortuna di poter allenare grazie al grandissimo lavoro quotidiano fatto da parte di tutti i componenti di questo straordinario club. Quello che poi non ci è riuscito in difesa, stavolta è arrivato anche offensivamente, in una serata in cui i ragazzi si sono cercati tantissimo come dimostrano i dati sugli assist e i cinque giocatori in doppia cifra, con Forray fermatosi a quota nove. Sutton? Detto che non ha mai smesso di essere utilissimo alla squadra anche nelle prime gare di questi play-off, in gara 4 aveva già fatto un passo avanti importante, e stavolta ha aggiunto maggiore pericolosità offensiva dimostrandosi bravo anche tatticamente, attaccando i lunghi avversari in palleggio dall'angolo corto, come volevamo facesse. Però non starei troppo a soffermarmi sui singoli, perché quella di oggi è stata senz'altro una vittoria di team, e credo che questo l'abbiano visto tutti".