L’AQUILA BASKET TRENTO comunica di aver sottoscritto un accordo biennale con VINCENZO CAVAZZANA, che sarà quindi l’assistente allenatore di coach Buscaglia per le prossime due stagioni sulla panchina bianconera. Nato a Borgosatollo (BS) 45 anni fa, Cavazzana è stato l’assistente allenatore di coach Buscaglia nella passata stagione offrendo un ottimo contributo per la prima grande stagione bianconera in LegaDue. In precedenza Cavazzana aveva ricoperto lo stesso incarico in serie A a Montegranaro nel 2011/12, in LegaDue a San Severo nel 2010/11 e dal 2008 al 2010 a Lumezzane in serie B1.
Coach Maurizio Buscaglia: “Sono molto contento di continuare questa collaborazione: nello staff tecnico della passata stagione si era creato un ottimo equilibrio, in cui Vincenzo è stato un fattore importante grazie alla sua attenzione, precisione e competenza. Per noi è stato un grande valore aggiunto: per questo speravo per tutti i componenti dello staff potessero proseguire con me questa avventura. Vincenzo è dunque un altro tassello importante per la prossima nostra stagione.”
L’assistant coach Vincenzo Cavazzana: “Sono davvero molto contento di poter continuare il lavoro fatto quest’anno: ci sono già riconferme importanti come quella di Forray, Spanghero e Pascolo che ci permettono di dare continuità al lavoro. Con coach Buscaglia e tutto lo staff ho lavorato benissimo e insieme cercheremo ovviamente, partendo dalla base della passata stagione, di aggiungere qualcosa e migliorare ancora il nostro gioco. Ho visto che in LegaDue ci sono nuove squadre che si stanno attrezzando per fare un’ottima stagione: noi dobbiamo partire sempre con quell’umiltà, passione ed entusiasmo che ci hanno contraddistinto nella passata stagione. La passione ci ha permesso di coinvolgere le persone nel nostro percorso, l’entusiasmo nell’approccio alla partita ci ha dato la scintilla che ci ha permesso di vedere via via i miglioramenti che ci hanno condotto a tappe importanti come la vittoria della Final Four e l’accesso ai playoff e poi sulle ali dell’entusiasmo abbiamo fatto dei playoff da protagonisti. E tutto questo è successo grazie ad un’umiltà di fondo nel conoscere i limiti da cui siamo partiti.”