Mancano 48 ore alla prima delle quattro finali che attendono la Bitumcalor Trento nella sua rincorsa ai playoff: sabato 20 aprile alle ore 20.30 al PalaTrento la squadra bianconera affronterà l’AcegasAps Trieste, tredicesima con 18 punti.
La squadra giuliana, neopromossa come la Bitumcalor Trento, ha condotto una prima parte di stagione in modo effervescente girando a metà stagione con 16 punti in classifica. Nel girone di ritorno la società ha scelto di rinunciare ai due americani Jobey Thomas e Brandon Brown e la squadra allenata da coach Dalmasson ha infilato otto sconfitte su nove match disputati. L’AcegasAps Trieste non ha però mai smesso di credere nei propri mezzi, cercando di lanciare i giovani del proprio roster. La squadra biancorossa gira attorno al proprio faro Ariel Filloy , 25 anni, 13.4 punti di media con 2.8 assist, play che sa dettare con grande attenzione i ritmi della squadra e con Forray disputerà un interessante duello italo-argentino. Trieste, poi, può contare su giovani di grande impatto come il bielorusso Mescheriakov, 9.8 punti con 4.7 rimbalzi, e Michele Ruzzier, 19 anni, 6.2 punti e 1.5 assist, Daniele Mastrangelo, 5.3 punti in 17’, Andrea Coronica, 20 anni, 6 punti con il 37% da tre, e Abdel Fall, 2.3 punti e 3.2 rimbalzi in 10’. Da cinque partite a questa parte Trieste ha beneficiato della presenza di Marco Diviach, in uscita dalla Biancoblù Basket Bologna, 25 anni, che ha avuto un grande impatto sulla squadra con 11.6 punti con il 36% da tre e 4.8 rimbalzi. Il roster può poi contare sulla solidità di due degli eroi della promozione, Luca Gandini, ex Bitumcalor, 7 punti e 8 rimbalzi e 1 stoppata, autore di un ottimo campionato finora, e Marco Carra, 8.8 punti con il 30% da tre: i due giocatori, con la loro esperienza e attaccamento alla maglia, stanno guidando il resto della truppa nel finale complicato di questa stagione per la società giuliana.