Ultimi giorni per l’Aquila Basket Camp di Coredo, sette giorni per i 40 ragazzi iscritti al camp nel bellissimo contesto della Val di Non caratterizzati da tanta pallacanestro e da tanti appuntamenti e ospiti speciali. Martedì è stato il giorno della visita di Toto Forray e Dada Pascolo della Dolomiti Energia Trentino, che hanno mostrato ai camper alcune delle loro giocate che in questi anni hanno entusiasmato i tifosi bianconeri al PalaTrento. I ragazzi hanno osservato con grande attenzione gli insegnamenti dei due giocatori, che hanno imparato ad apprezzare nelle tante sfide spettacolari della stagione di serie A di quest’anno. La giornata di martedì si è chiusa poi con il saluto ai ragazzi del camp da parte del vicesindaco di Coredo Lorenzo Rizzardi, il presidente dell'APT Val di Non Andrea Peternoster e il presidente della proloco di Cles Tito Demichei. Mercoledì invece sono saliti a Coredo Alessio Marchini, responsabile del settore giovanile bianconero, e Davide Dusmet, secondo assistant coach della prima squadra: programma della giornata dedicata ai fondamentali del basket vista la presenza dei due coach bianconeri. Ovviamente la giornata di mercoledì non poteva non chiudersi se non con l'appassionante gara6 di finale scudetto da vedere tutti insieme nella sale dell’Hotel Miravalle Wellness insieme ai propri istruttori Gully Austin, Giuseppe Lucente, Andrea Balduzzi e Matteo Tovazzi. Giovedì programma itinerante per i camper; con il pullman messo a disposizione dall'APT della Val di Non in mattinata i ragazzi si sono recati al parco fluviale Novella dove hanno attraversato il canyon. Dopo pranzo spostamento a Mondo Melinda per una visita guidata dall’ing. Valentino Dalpiaz alle celle ipogee, uniche al mondo e aperte al pubblico solo da pochi mesi, dove Melinda conserva le proprie mele. I ragazzi sono rimasti impressionati dalla visita e hanno appreso molte cose interessanti sulla coltivazione e la conservazione di uno dei prodotti più rinomati della nostra terra. Aquila Basket Camp: non solo pallacanestro ma tante esperienze che difficilmente i ragazzi dimenticheranno.