Giornata di riposo in casa Aquila Basket dopo l’ampia vittoria casalinga contro l’Aget Imola. Giornata di riposo, ma non per tutti: infatti, BJ Elder, Triche e Pascolo, accompagnati dal team manager Michael Robinson sono stati ospiti ad Avio della fase provinciale del Join The Game 2014. I tre giocatori bianconeri hanno dato dimostrazione delle loro abilità davanti a tutti i partecipanti alla manifestazione nazionale di 3 vs 3 e poi si sono fermati per firmare autografi e per osservare i ragazzi all’opera nel torneo. I tre giocatori bianconeri sono andati in doppia cifra nella gara di ieri con Imola, vinta grazie ad un ultimo quarto giocato con grande qualità. Con Imola sono arrivati due punti importanti in chiave playoff come conferma il Presidente di Aquila Basket Trento Luigi Longhi. «È stata una partita un po' strana, nella prima metà non l'abbiamo approcciata al meglio e non siamo stati fantastici, ma poi abbiamo reagito e alzato intensità e ritmo, e messo a segno una vittoria importante per la corsa playoff: di certo è l'ennesima conferma di come in questo campionato di partite facili o scontate non ce ne siano proprio». La vittoria sull'Aget apre un mese intensissimo lontano dal PalaTrento, con due trasferte difficili intervallate dal weekend di coppa Italia a Rimini: «Siamo primi, e ci piace esserlo- prosegue il Presidente bianconero - però sappiamo che non sarà facile mantenere questa posizione, perché da questo momento in poi ogni squadra deve serrare le fila e lottare per i propri obiettivi, chi per salvarsi, chi per recuperare posizioni o entrare nei playoff. Noi non dobbiamo commettere l'errore di fare calcoli o pensare "due partite alla volta", ma rimanere concentrati settimana dopo settimana. L'unico obiettivo che dobbiamo avere in testa è la trasferta di Jesi, uno dei campi più insidiosi del campionato: la Fileni in trasferta non ha avuto grandi risultati, ma tra le mura amiche è quasi imbattibile, noi dovremo dare tutto per riuscire a portarci a casa la partita. Le emozioni di questo prossimo periodo sono il sale e il motore per fare le cose. E noi vogliamo fare le cose per bene».Anche contro la squadra ultima in classifica e già virtualmente retrocessa come Imola, il pubblico del PalaTrento ha risposto alla grande: «La nostra squadra si è fatta conoscere e amare, 1600 spettatori in un match così sono un grande risultato, e il bello è che il sostegno dei nostri tifosi è in costante aumento non solo nel numero di presenze al palazzetto, ma nel coinvolgimento e nella qualità del tifo sugli spalti».