La Dolomiti Energia trionfa in overtime contro una grande Sassari: 93-81
Dopo una gara di altissimo livello i bianconeri vincono in rimonta dopo un tempo supplementare: Pascolo (19) e Lockett (18) in evidenza in una super prova di squadra
Con una prestazione di grande consistenza la Dolomiti Energia Trentino torna alla vittoria anche in campionato battendo per 93-81 un Banco di Sardegna Sassari tonico come non era da tempo. A trascinare i bianconeri al successo, maturato solo dopo un tempo supplementare, la straordinaria performance collettiva dei trentini, con Pascolo (19 e 6 rimbalzi), Lockett (18 e 8 rimbalzi) e Sutton (15 e 7) migliori in campo, anche se a tenere Trento in partita nei momenti più complessi della gara sono state le fiammate di Poeta (13 e 8 falli subiti) e Wright (13 e 5 assist).
Tra i campioni d'Italia, legati per tutta la gara all'andamento del proprio tiro da tre punti (15/44), non sono bastati un Jarvis Varnado a tratti inarrestabile nel pitturato (14 e 12 rimbalzo), un Joe Alexander da 12 e 7 assist, e i canestri pesantissimi trovati dall'arco da Logan (12) e Stipcevic (11).
La cronaca: Sassari inizia il match eseguendo con buona qualità, e trovando soluzioni con Kadji dal post basso e Logan dai 6,75 (2-7). L'intensità difensiva di Trento toglie però ben presto il respiro agli ospiti: trascinati dall'energia di Sutton (5 punti con 2 rimbalzi) e da ben 4 giocatori che già al settimo hanno nello scout almeno un pallone recuperato, i padroni di casa piazzano un break di 15-0 che tramortisce i ragazzi di Pasquini (17-7). A tenere a galla la barca sassarese deve pensare Joe Alexander, che con due canestri da campione manda le squadre al primo break su un 23-17 che alla luce della supremazia a rimbalzo dei trentini (12-7) è risultato tutto sommato soddisfacente per il Banco di Sardegna.
Nel secondo periodo Varnado prova ad alzare la voce nel pitturato (6), ma il buon ritmo offensivo (11 assist frutto di una circolazione di palla decisamente fluida) e una difesa di livello Eurocup tengono i trentini, spinti da un ottimo Flaccadori, avanti con un discreto margine (35-28). Quando poi il solito, incontenibile Pascolo (11 con 5 rimbalzi) e un ormai ritrovato Poeta (4, 2 assist e 3 falli subiti) cambiano marcia, la Dolomiti Energia piazza un altro allungo importante, andando alla pausa lunga sul 44-32.
Di rientro dagli spogliatoi allunga le sue mani sulla partita Jarvis Varnado, che approfittando del calo di pressione difensiva degli esterni trentini riceve qualche rifornimento in più in post basso sfruttando la sua superiorità fisica. Con 7 punti quasi in fila dell'ex Sixers Sassari è già 49-46 al 25', e sul 59-58 del 30' la sensazione è che per il sorpasso sia solo questione di tempo.
Detto fatto, Stipcevic apre l'ultimo quarto sparando un siluro da 3 via l'altro, aprendo un cratere tra le due formazioni (61-70); ma i bianconeri, forti della fiducia loro garantita dalla straordinaria qualificazione alle semifinali di Eurocup, e da un PalaTrento elettrizzato come non mai dall'energia di 3.228 tifosi, non mollano una virgola. Le difese di Forray e Lockett gettano le basi della rimonta, i canestri di Wright, Lockett e Pascolo la concretizzano (76 pari).
Ad avere la chance di vincere nell'ultimo possesso sono addirittura i padroni di casa, ma una buona organizzazione difensiva della Dinamo impedisce a Wright di trovare un tiro.
L'inerzia però è chiaramente dalla parte di Trento, e l'overtime finisce per diventare un monologo bianconero, con Trento che festeggia il ritorno al successo dopo sei sconfitte in serie A e si prepara alla trasferta di Strasburgo dove martedì sarà di scena nell'andata delle semifinali di Eurocup.