Dopo 45 minuti di grandissima pallacanestro, in casa Dolomiti Energia non può che esserci profonda soddisfazione per un ritorno al successo che in campionato mancava da sette gare.
MAURIZIO BUSCAGLIA (Coach DOLOMITI ENERGIA TRENTINO): "Era una partita molto difficile, non solo importante. Il livello fisico e mentale della gara è stato altissimo e quindi non posso che parlare di una grande vittoria. Andando nel dettaglio, siamo stati molto bravi nei primi 20 minuti, muovendo palla, difendendo forte, correndo. Però, come detto, anche Sassari ha disputato un grande match confermando di essere squadra di altissimo livello: nel terzo quarto ci hanno messo in difficoltà, ed era fondamentale riuscire a chiuderci nell'angolo a incassare, come Rocky Balboa. Siamo riusciti a farlo, dimostrandoci molto continui, e tornare poi in partita. Questo è un segnale importante almeno quanto è stato importante vincere. E siamo stati bravi pure a non farci scoraggiare dall'errore fatto dopo aver tirato per vincere, e a restare presenti mentalmente per giocare un grandissimo supplementare".
Federico PASQUINI (Coach BANCO DI SARDEGNA SASSARI): "Si sono incontrate due ottime squadre, che hanno giocato 45 minuti di ottima pallacanestro, e da questa partita non posso che portare a casa, risultato a parte, notizie positive. Abbiamo fatto una gara di grande compattezza, di maturità, e sono quindi contento di come ci siamo espressi. Abbiamo anche avuto l'occasione di vincere il match nell'ultimo periodo, e anche se non siamo stati perfetti in alcune situazioni, è stata bravissima Trento a non disunirsi quando avrebbe potuto mollare. Nel supplementare poi non avevamo più energia, opposti come eravamo a una squadra destinata ad un grande finale di stagione, non solo in Eurocup ma anche in campionato. I miei giocatori hanno concluso sfiniti la gara, sfiancati dall'energia di un grandissimo team come Trento".