(foto FIBA Basketball)
Altro colpo per il futuro per la Dolomiti Energia Trentino, che comunica di aver sottoscritto un accordo biennale con Matthias Tass: il giovane lungo estone classe ’99 nella stagione 2022-23 non farà parte del roster bianconero, ma giocherà in prestito per proseguire il suo percorso di crescita nell’anno da “rookie”.
Matthias infatti nelle ultime quattro stagioni, quelle che lo hanno formato come atleta professionista, ha giocato in NCAA, il campionato collegiale statunitense, con la maglia dei St’ Mary’s Gaels. Nei quattro anni di pallacanestro universitaria Tass, 208 centimetri per 110 chilogrammi, ha avuto un crescente impatto sulle fortune della sua squadra, chiudendo il suo anno da senior a 12,6 punti, 6,1 rimbalzi e 2,1 assist di media tirando con il 55,9% dal campo. Nella passata stagione Tass ha anche più volte messo in mostra le sue interessanti qualità difensive affrontando la Gonzaga della seconda scelta assoluta del Draft NBA 2022 Chet Holmgren.
Nato a Tallinn, Estonia, il 23 marzo del 1999, Matthias prima di intraprendere l’avventura sportiva e scolastica oltreoceano ha maturato esperienza nel settore giovanile del Limoges (Francia) e del Kalev/Cramo (Estonia). Nel 2017-18 ha giocato 15 partite nel campionato nazionale estone segnando 12,8 punti a partita con 6,5 rimbalzi.
Fin da giovanissimo è entrato anche a far parte delle rappresentative nazionali dell’Estonia, con cui ha partecipato a due Europei Under 16 Division B, due Europei U18 B (selezionato nel primo quintetto della manifestazione nel 2017) e un Europeo U20 B. Lo scorso giugno Tass ha esordito con la maglia della Nazionale maggiore estone nelle sconfitte rimediate contro Germania e Israele, e in questi giorni è impegnato nelle gare di preparazione che l'Estonia sta disputando in vista di Eurobasket, con la chance di poter essere incluso nel roster che sarà impegnato nel girone di scena a Milano.
LELE MOLIN (Allenatore DOLOMITI ENERGIA BASKET TRENTINO): «Si tratta di un investimento di prospettiva: Matthias è un lungo emergente nel panorama europeo, un giocatore che su cui vogliamo puntare per il futuro e che, grazie alle sue qualità su entrambi i lati del campo e alle sue doti fisiche, crediamo possa crescere ed affermarsi. Nel suo anno da “rookie” in Europa farà esperienza in una prima lega continentale per proseguire nel suo sviluppo e tornare ad adattarsi alla pallacanestro europea».