Da diversi anni AquiLab organizza un percorso di alternanza scuola-lavoro sulle professioni dello sport durante il quale viene richiesto agli studenti partecipanti di costruire un progetto da sviluppare all’interno del mondo di Aquila Basket: un progetto serio, concreto, con obiettivi chiari, che tenga conto anche della rete di relazioni che Aquila Basket ha sul territorio.
Nell’edizione 2023/2024 del percorso, Damiano Nardelli e Matteo Lorenzi, due studenti del Liceo Scientifico “Galileo Galilei” hanno presentato un progetto molto convincente, denominato “Alimenta”: in sintesi, usando le parole dei due ragazzi, si tratta di un evento che “mira a coinvolgere un largo pubblico giovanile per farlo interessare alla tematica “nutrizione sana” in un ambiente sportivo e nella vita in generale, dai bambini ai ragazzi: le opportunità di divertimento ed apprendimento saranno numerose grazie al coinvolgente torneo di minibasket che punta sì alla socializzazione ma soprattutto al confronto tra differenti età e pensieri. L’ambiente di svolgimento dell’evento sarà il prezioso spazio esterno al palazzetto con un villaggio di stand a tema.”
Durante questo anno scolastico l’idea progettuale è stata ulteriormente sviluppata e implementata grazie al lavoro di tutti i compagni di classe della IV A scienze applicate, con la collaborazione di AquiLab e il coordinamento del prof. Adriano Patton, e troverà la sua realizzazione in occasione della gara di sabato 5 aprile contro Scafati alle ore 20.00. Innanzi tutto, la classe ha riflettuto sull’importanza dell’alimentazione sana partendo dall’intervento formativo della dott.ssa Martina Zampiero, nutrizionista di Risto3, partner dell’iniziativa insieme a Dao Conad e Pastificio Felicetti. Questo intervento è stato alla base anche dell’assemblea di istituto del “Galileo Galilei” che si è tenuta venerdì 28 marzo con la presenza della dott.ssa Zampiero e due ospiti di eccezione come coach Galbiati e Andrea Pecchia, che hanno dialogato insieme ai 200 studenti presenti sull’importanza dell’alimentazione per uno sportivo.
In occasione della gara con Scafati, nel piazzale antistante le casse del palazzetto, si concretizzerà in modo definitivo il progetto “Alimenta” in una giornata che coinvolgerà a più livelli il liceo trentino, visto che anche l’inno di Italia, prima della palla a due tra Dolomiti Energia Trentino e Scafati, sarà eseguito dal galileiano Jacopo Pistilli.
Prima della gara, quindi, nella Fan Zone all’esterno del palazzetto, ci saranno una serie di attività legate all’alimentazione, gestite dagli studenti della classe: ci sarà un torneo di basket di 3 vs 3, stand schede informative, quiz e cruciverba a tema alimentazione e poi il food truck del Pastificio Felicetti proporrà un piatto sano e caratteristico della dieta mediterranea come la pasta al pomodoro. Ci sarà poi uno stand con degli strudel realizzati durante un laboratorio di cucina tenuto presso la cucina della Coop Villa Sant’Ignazio a cui parteciperanno gli studenti e i docenti della classe: ci saranno proprio degli strudel di mele perché il progetto “Alimenta” tiene molto alla valorizzazione dei prodotti del territorio trentino.
Quanto verrà raccolto grazie alle offerte per le fette di strudel e anche dalla vendita della pasta al pomodoro, grazie all'attenzione riservata da Pastificio Felicetti al progetto, verrà donato alla Fondazione Michele Scarponi, una Fondazione nata in memoria del ciclista professionista morto in seguito ad un incidente mentre si allenava in bicicletta sulle strade del suo paese, che crea e finanzia progetti che hanno come fine l’educazione al corretto comportamento stradale, a una cultura del rispetto delle regole e dell’altro.
Infatti, purtroppo, Matteo Lorenzi, uno dei due ragazzi che hanno ideato il progetto, purtroppo non c’è più, anche lui venuto a mancare il 9 maggio 2024 sulle strade trentine, in seguito ad un impatto con un furgone, mentre si recava in bicicletta all’allenamento della società ciclistica Montecorona. Damiano e la sua classe, su proposta e in collaborazione con AquiLab, hanno voluto dare vita al suo progetto per ricordare Matteo un ragazzo solare, impegnato nello sport e a scuola e apprezzato da tutti quelli che lo hanno conosciuto.