40 minuti di intensità e attenzione dovevano essere. 40 minuti sono stati. Splende il sereno in casa Dolomiti Energia dopo l'ampio successo ottenuto su Brindisi, con una superba performance corale coronata, difficile dire se nasca prima l'uovo o la gallina, da un 9/15 dall'arco nei primi 22 minuti del match (quelli decisivi). Si addensano le nubi in casa Enel Brindisi, con la formazione allenata da coach Meo Sacchetti sonoramente sconfitta nell'atteso "derby dell'energia".
MAURIZIO BUSCAGLIA (Coach DOLOMITI ENERGIA TRENTINO): "Abbiamo fatto una buona partita per tutti i quaranta minuti, giocando con grande intensità dall'inizio alla fine, senza mai mancare di attenzione. Tutti hanno dato un grande contributo, tutti hanno tenuto alto il livello difensivo, e anche nei momenti in cui nel secondo quarto non abbiamo brillato in attacco, non abbiamo perso compattezza e concentrazione. Faceva parte del piano partita penetrare e scaricare: siamo stati bravi a interpretare queste situazioni, spaziandoci bene. E poi, a differenza di altre gare, abbiamo anche finalizzato molto meglio. Sutton? E' stato certamente un valore aggiunto per la squadra, ci ha dato tantissimo, però credo che tutta la squadra si sia espressa ad alto livello, senza mai perdere la grande intensità che eravamo riusciti a produrre anche in altre partite. Marble? Ci ha dato una bella mano, si è subito calato nella mentalità della squadra, ed è stato bravissimo nonostante avesse un fastidio alla caviglia e fosse chiamato a giocare una gara a quelle che per un ragazzo appena arrivato dagli Usa erano le sei del mattino".
MEO SACCHETTI (Coach ENEL BRINDISI): "C'è poco da dire. Difficile trovare le parole per commentare una sconfitta del genere, perché ci aspettavamo una squadra di grande aggressività fisica e ciononostante non siamo stati capaci di rispondere in modo adeguato. Non siamo stati capaci di fare quello che volevamo. Merito della grande partita di Trento, certo, ma il nostro atteggiamento è stato inaccettabile. Dopo l'intervallo mi sarei aspettato una reazione, invece pronti via e ci siamo subito beccati un 7-0 che ha chiuso il discorso".