Maurizio Buscaglia (Dolomiti Energia Trentino): “Mi è piaciuto come abbiamo impattato l’inizio della gara. Siamo entrati in campo esprimendoci al giusto livello fisico, essendo presenti a rimbalzo e aggressivi in difesa. Questo ha condizionato molto il rendimento di Reggio. Nel secondo quarto invece, quando noi siamo calati, seguendo passivamente le scelte dell’attacco invece che aggredendole, loro ci hanno punito dimostrando quanto possano fare bene questo tipo di pallacanestro. Nel terzo e nel quarto quarto poi ho visto una bella reazione. E non solo perché abbiamo vinto i parziali. Però poi, quando Mitchell e Pascolo hanno trascinato un paio di tentativi di rimonta, ci è mancato qualche canestro da fuori sugli scarichi che ci avrebbe permesso di tenere larga la loro difesa. Sfruttando le nostre cattive percentuali da tre invece Reggio si è potuta chiudere bene dentro l’area, portando a casa la partita. Che dire, abbiamo perso bene nel complesso. Però non è che questo mi mandi a casa contento.
Tony Mitchell (Dolomiti Energia Trentino) “Abbiamo fatto una buona gara tutto sommato. Siamo partiti bene, con un bel livello di intensità. Poi però nel secondo quarto abbiamo sbagliato troppo, e i molti errori fatti in attacco li abbiamo pagati subendo tanto contro la micidiale transizione di Reggio. Sono cose su cui dovremo lavorare molto, ma su cui possiamo crescere. Tanto. Il 2-19 da tre punti? Abbiamo tirato male, è vero, ma non è con il tiro da tre punti che si vincono le partite. Sono altre le cose che servono per vincere. Lottare a rimbalzo, non mollare in difesa, cercare i compagni”.
Max Menetti (Grissin Bon Reggio Emilia): “Innanzitutto devo fare i complimenti a Trento. Ha dimostrato di essere una ottima squadra, oltre che una grande società. Credo sia una piazza nuova che farà bene alla pallacanestro italiana. Noi abbiamo fatto una buona gara. Trento ci ha messo molto in difficoltà con una grande intensità e un grande ritmo nel primo quarto. Poi però nel secondo periodo abbiamo trovato un quarto quasi perfetto. Nella seconda parte di gara poi abbiamo gestito bene l’incontro. Questo nonostante i problemi di roster e un dolore a una gamba che hanno costretto Diener a finire l’incontro quasi su una gamba sola”.
Drake Diener (Grissin Bon Reggio Emilia): “Trento ha fatto una bella partita. Ci ha messo in difficoltà sia oggi che nell’amichevole precampionato. La gamba? Mi ha dato un po’ di fastidio ma non mi sembra nulla di serio. Aver giocato da playmaker mi è piaciuto. Sono stato contento di dare il contributo alla squadra alleggerendo la pressione su Cinciarini. Mitchell? Ha fatto 26 punti senza tirare troppo e realizzando canestri difficili, spesso avendo ragione di grandi difese. Che dire, quando uno è un campione è un campione”.