Ancora un lunedì da capolista per questa incredibile Aquila Basket: la vittoria contro Veroli mantiene infatti Trento in vetta alla classifica a quota 30 punti insieme alla Manital Torino, due punti sopra Capo d’Orlando. E con Veroli la vittoria è arrivata negli ultimi istanti grazie alla voglia di vincere di Forray e compagni e di tutto il PalaTrento, che ha sostenuto in modo straordinario la squadra trasformando il palazzo in una vera e propria bolgia. La squadra si ritroverà nella giornata di martedì per iniziare a preparare la sfida di domenica sul campo della Expert Napoli, una delle tante squadre in piena bagarre playoff. Con il direttore generale Salvatore Trainotti riviviamo la grande serata di sabato sera al PalaTrento. «E' stata una partita in cui non si è vista una pallacanestro «super», ma di grandissimo carattere e intensità: la dimostrazione che siamo capaci anche di mettere in campo prestazioni di questo tipo. La grande differenza con la sconfitta di Verona di mercoledì? Al PalaOlimpia abbiamo lasciato alla Tezenis il controllo del match, ieri invece siamo stati capaci di giocare al nostro ritmo, riuscendo ad esprimere la nostra pallacanestro anche quando siamo andati sotto nel punteggio». Una partita di carattere e grinta giocata all'interno di un'atmosfera e un clima da playoff: «Il palazzetto è stato fantastico, un vero fattore del match: il momento decisivo è stato quello in cui nell'ultimo quarto capitan «Toto» Forray con una tripla e una palla rubata ha dato quella scintilla che ha letteralmente «incendiato» il pubblico. Un pubblico da record non solo nei numeri (2088 spettatori in tribuna, nuovo primato in regular season) ma anche nell'impatto che ha avuto sul finale di partita». Il palazzetto trentino continua ad attirare tifosi non solo per lo splendido spettacolo sportivo espresso dai ragazzi di coach Buscaglia sul parquet, ma anche per la serie di iniziative e proposte di «contorno»: «E' chiaro che al centro di tutto ci dev'essere la pallacanestro, i giocatori, la partita, ma al tempo stesso crediamo che ci siano altri aspetti importanti per fare in modo che il palazzetto sia un posto piacevole dove stare: dal Dance Team allo spazio per i nostri sponsor, passando per la musica. Stiamo facendo un esperimento interessante, facendo interpretare l'inno nazionale pre-partita a gruppi trentini, e la risposta del pubblico sembra incoraggiante. Insomma, l'offerta è ampia e «ce n'è per tutti i gusti», anche perché sappiamo quanto importante sia la capacità di rinnovarsi e di coinvolgere persone ed esperienze. Come ha detto benissimo ieri sera Filippo Baldi Rossi subito dopo la sirena, da questo momento in poi il PalaTrento dovrà essere un fortino inespugnabile, e il ruolo del pubblico è fondamentale: arrivati a questo punto vogliamo andare ai playoff, e sappiamo quanto all'interno delle sfide a eliminazione pesi il fattore campo. Dobbiamo essere capaci di concretizzare tra le mura amiche ed avere allo stesso tempo la forza mentale e tecnica per andare a giocarcela anche in trasferta. L'aspetto caratteriale è molto importante, e giocare partite come quella di ieri in cui c'erano alcuni giocatori con piccoli acciacchi fisici amplia il nostro ventaglio di esperienze e responsabilizza tutta la squadra».
