TRENTO - La Dolomiti Energia Trentino vince e convince e si regala una Pasqua di serenità e determinato ottimismo: i bianconeri in versione “green” per celebrare l’Aquila Basket Earth Day superano di slancio Trieste 85-68 al termine di 40’ passati sempre a condurre senza mai guardarsi indietro. Un successo, quello del 25esimo turno di campionato, che ribadisce in maniera inequivocabile tutte le ambizioni di Forray e compagni di giocarsi fino in fondo le proprie chance di playoff a 5 partite dal termine della regular season di campionato. Ora il bilancio della Dolomiti Energia è di 13 vittorie e 12 sconfitte, i 26 punti in classifica confermano Trento al settimo posto in coabitazione con Venezia.
Nella gran serata della BLM Group Arena il palcoscenico se lo prende la difesa dei padroni di casa, ma a rubare l’occhio sono i canestri di uno scatenato Matteo Spagnolo da 19 punti a referto: il classe 2003 è tra i protagonisti dell’allungo dei trentini nel primo tempo, ma il break decisivo è innescato dalle triple del grande ex di serata Grazulis (12 a referto) e dalle stoccate di un Flaccadori salito di colpi nella ripresa (13 punti).
Martedì 18 aprile in occasione del turno infrasettimanale contro Verona (palla a due alle 20.00) si festeggia l’Happy Basket Night: il “derby dell’Adige” valido per il 27esimo turno di campionato, altro appuntamento chiave nella volata playoff dei bianconeri, sarà ad un prezzo imperdibile per tutti gli appassionati. Biglietti in tribuna a 10 euro, curva/gradinata Conad e corner a 5 euro senza distinzioni intero/ridotto. Invariato il prezzo degli altri settori. Biglietti disponibili su www.tickets.aquilabasket.it e presso l’Aquila Store di Corso del Lavoro e della Scienza.
La cronaca | Dopo una tripla di Stumbris ad aprire la contesa, è Trento a giocare il primo quarto più convincente: i “verdi” trovano in Grazulis e Atkins i propri riferimenti offensivi, la difesa dei padroni di casa aumenta di volume minuto dopo minuto. È l’ingresso di Spagnolo a far scappare l’Aquila, che in apertura di secondo quarto arriva anche al +12 sul 24-12 firmato proprio dal talentino classe 2003. Una tripla di Udom, la prima della serata per Trento, mantiene la doppia cifra di scarto, ma Bartley finisce con le marce alte e a metà partita siamo 42-34. Il “solito” Bartley spaventa Trento con i canestri del -5, ma a quel punti arrivano tre triple consecutive devastanti di Grazulis (2) e Spagnolo. Flaccadori dà continuità al buon momento dei “verdi”, la tripla del 60-40 la firma Crawford e la Dolomiti Energia non lascia scampo ai giuliani amministrando con autorevolezza il finale di partita. Che vittoria!
Dolomiti Energia Trentino 85
Pallacanestro Trieste 68
(18-12, 42-34; 66-50)
DOLOMITI ENERGIA TRENTINO: Flaccadori 13 (5/9, 1/2), Conti 4 (2/2), Lockett 2 (1/2, 0/1), Grazulis 12 (3/6, 2/4), Atkins 6 (3/7); Spagnolo 19 (7/10, 1/2), Forray 9 (4/6, 0/2), Udom 7 (1/3, 1/3), Crawford 4/6, 1/2), Ladurner 2, Dell’Anna, Zangheri. All. Molin.
PALLACANESTRO TRIESTE: Davis 8 (2/5, 1/3), Bartley 23 (4/9, 4/11), Stumbris 6 (0/2, 2/5), Terry 7 (3/6), Spencer 11 (5/11); Ruzzier 5 (1/5, 0/1), Campogrande 2 (1/1), Vildera (0/1), Lever 6 (2/4, 0/2), Deangeli 0/1 da 3). N.e. Bossi. All. Legovich.
ARBITRI: Attard, Paglialunga, Catani.
NOTE: Tiri liberi: Trento 7/8, Trieste 11/15. Rimbalzi: Trento 38 (Grazulis 6), Trieste 37 (Spencer 11). Assist Trento 16 (Spagnolo 4), Trieste 15 (Davis e Ruzzier 4). Nessuno uscito per 5 falli. Spettatori 3.095.
Le parole di coach Lele Molin: «Non era una partita facile, ma avevamo bisogno di questa vittoria e di questo tipo di prestazione di fronte al nostro pubblico: siamo stati bravi in difesa, siamo stati bravi a cambiare marcia nel secondo tempo quando abbiamo trovato il modo di limitare il loro gioco interno e gli extra possessi. Abbiamo negato secondo tiri, le penetrazioni delle guardie, questo ci ha fatto trovare fluidità nella partita: sono contento perché ognuno ha dato il suo contributo e perché siamo davvero riusciti a dare continuità alla vittoria e alla performance della scorsa settimana a Pesaro. Ora godiamoci un paio di giorni di riposo e poi sotto con i prossimi impegni: vogliamo dare il massimo per raggiungere il nostro obiettivo. Grazie anche al pubblico di Trento e buona Pasqua a tutti».