Domani alle ore 18.15 la Bitumcalor Trento scende sul parquet del PalaTrento per una prova che può essere davvero decisiva nel cammino playoff: la squadra bianconera affronta infatti l’Upea Capo d’Orlando, che in classifica conta gli stessi punti di Forray e compagni. Capo d’Orlando è guidata in panchina da Gianmarco Pozzecco, alla prima stagione in panchina, subentrato a coach Bernardi a novembre: con il coach triestino in panchina la squadra siciliana vanta uno score di 9 vittorie e 7 sconfitte e ne girone di ritorno sta viaggiando su ritmi molto alti con 5 vittorie e 2 sole sconfitte.
Il roster di Capo d’Orlando è formato da giocatori di grande qualità, che garantiscono profondità di panchina e tante scelte per coach Pozzecco: durante la stagione l’assetto della squadra ha subito durante la stagione diverse modifiche, ma ormai sembra aver raggiunto il suo volto definitivo. Domani al PalaTrento dovrebbe rientrare Alex Young, 18.6 punti di media nelle prime nove gare di stagione e poi squalificato per doping: il suo contributo sul perimetro andrà ad aggiungersi a quello dell’altro statunitense Ryan Battle, 24 anni, 183 cm, 17.4 punti con 4.6 assist, che ha vinto la gara delle schiacciate all’ultimo All Star Game. Visto l’infortunio del dominicano Otis George, 30 anni, 205 cm, 13.9 punti con 9 rimbalzi, Capo d’Orlando ha inserito la settimana scorsa Shawn Huff, nazionale finlandese, in arrivo dalla serie A di Cremona, e autore di 25 punti nella gara vinta domenica scorso con Jesi. Il playmaker titolare è l’americano di passaporto italiano Donte Mathis, 35 anni, 8 punti con 2 assist: Mathis è molto esperto della categoria e del campionato di LegaDue che disputa per la dodicesima volta in carriera. Sta facendo molto bene anche la guardia 23enne Portannese, siciliano DOC, nato ad Agrigento, alla sua seconda stagione in LegaDue,che sta viaggiando a 8.9 punti di media con il 39% da tre. Sotto le plance hanno molto spazio l’ex Bitumcalor Trento Andrea Benevelli, 7.4 punti e 3,4 rimbalzi, e Mitchell Poletti, 6.7 punti e 5 rimbalzi in 23’.