Seconda sconfitta consecutiva in Serie A Beko per la Dolomiti Energia Trentino, cui non riesce un'altra rimonta contro la Vanoli Cremona, che espugna il PalaTrento vincendo per 71-78. Dopo il trionfo in Eurocup ottenuto a Smirne, un brutto passo indietro per i bianconeri, autori di un secondo quarto non all’altezza, come sottolinea coach Buscaglia al termine della gara.
Maurizio BUSCAGLIA (Coach DOLOMITI ENERGIA TRENTINO): “Innanzitutto, faccio i complimenti alla Vanoli Cremona, protagonista di una prestazione di grande costanza fisica e mentale, come dimostra il fatto che è riuscita a mantenere un buon margine di vantaggio anche nel momento del nostro recupero. Sulla nostra sconfitta pesa molto il secondo quarto da 33-9, che per certi versi rappresenta una fotografia degli errori commessi nell’arco della gara. Dopo una buona prova nei primi 12-13 minuti, abbiamo commesso qualche errore di troppo soprattutto nella fase offensiva. Non siamo riusciti a sopperire in difesa le tante mancanze dimostrate in attacco. Inizialmente eravamo riusciti a coprire bene sulle loro penetrazioni, poi si sono aperti scarichi e passaggi che la Vanoli Cremona ha sfruttato bene coi suoi ottimi tiratori, in particolare Mian (17 punti con 5/6 dal perimetro). In quegli otto minuti nel secondo tempo purtroppo c’è stato un divario troppo grande in tutto: la Vanoli Cremona ha giocato al meglio e la Dolomiti Energia al peggio. Nel secondo tempo, siamo rientrati riuscendo a ridurre il loro vantaggio, ma nel momento cruciale è mancata la lucidità in alcune scelte e non siamo riusciti a giocare la partita punto a punto che poteva diventare. Abbiamo sicuramente sofferto l’assenza di Trent Lockett e le condizioni fisiche non eccellenti di Sanders in un momento in cui gli esterni ci avrebbero permesso di aprire il campo. La partita si è chiusa in area e noi siamo riusciti solo una volta a sfruttare, con Sutton, i mismatch che si sono creati nel corso della gara. Credo che sia una delle migliori partite da cui poter imparare: analizzare questa sconfitta ci sarà molto utile, in vista delle prossime fondamentali uscite e penso impareremo molto da questa gara”.
Cesare PANCOTTO (Coach VANOLI CREMONA): “Sono contento di questa vittoria. La Vanoli Cremona è riuscita a giocare bene nonostante il roboante avvio della Dolomiti Energia Trentino. Ce lo aspettavamo: sono una squadra forte e dalla loro avevano la carica dell’ottimo successo ottenuto mercoledì in Eurocup. Reputo fondamentale il parziale a nostro vantaggio ottenuto nel secondo quarto: ci ha dato fiducia e consapevolezza nei nostri mezzi. La Dolomiti Energia ha provato a rientrare, mettendo la partita sul piano dell’agonismo e sfruttando le sue ottime qualità: tuttavia, la Vanoli non si è fatta intimidire ed è rimasta solida sia in fase difensiva che in quella offensiva. Sono molto soddisfatto del modo in cui abbiamo giocato il finale, con grande lucidità anche nelle scelte offensive. Si tratta di una vittoria di personalità e mentalità, è il sesto successo in trasferta: questo vuol dire che c’è tanta qualità sia in attacco che in difesa, considerando anche che abbiamo sfidato una grande squadra. Paura di subire un’altra rimonta? Ci aspettavamo sicuramente il rientro della Dolomiti Energia, ne eravamo consapevoli e siamo riusciti a tenere botta”.