Dopo il weekend di coppa Italia a Rimini torna in scena il campionato di Adecco Gold, che nel 25esimo turno di regular season propone il più classico dei «big match» tra la capolista Aquila Basket Trento (34 punti) e la seconda forza del torneo, la PMS Manital Torino (32). La sfida è in programma domenica 16 alle ore 18 sul parquet dei PalaRuffini di Torino: entrambe le squadre arrivano da una sconfitta in campionato e da un esito beffardo in coppa, visto che i piemontesi sono usciti dalla manifestazione ai quarti di finale per mano della Mobyt Ferrara (che ha avuto la meglio su Mancinelli e compagni dopo un tempo supplementare), mentre l’Aquila ha sfiorato il bis dopo la vittoria del trofeo dello scorso anno, ma si è dovuta arrendere a Biella al termine di una partita bellissima e un finale mozzafiato. La voglia di riscatto delle due formazioni, unita alle rispettive posizioni di classifica, aumenta ulteriormente le aspettative di un match che si preannuncia spettacolare e incerto.
L'allenatore di Torino è Stefano Pillastrini, coach che vanta una lunga esperienza in panchina tra Serie A e Legadue in piazze prestigiose come Bologna, Varese, Montegranaro. A Torino ha conquistato lo scorso anno la promozione in Lega Gold.
Gli avversari: La PMS è una squadra di altissimo livello, con grandi ambizioni e un progetto importante «incentivato» dalla promozione dello scorso anno. Coach Pillastrini può contare su un roster che ha poco da invidiare a squadre di categoria superiore: Stefano Mancinelli, capitano della Nazionale, è una delle pedine più importanti di Torino, e dopo qualche acciacco fisico si sta dimostrando una delle stelle del campionato viaggiando a 15 punti e 6 rimbalzi col 55% dal campo, oltre ad aver regalato alcuni incredibili canestri della vittoria alla sua squadra. Valerio Amoroso se possibile sta facendo ancora meglio: l'ala proveniente da Montegranaro segna 17 punti con 7,5 rimbalzi, mostrando a tratti un dominio offensivo assoluto grazie al letale «mix» di stazza fisica, agilità e mano calda da oltre l’arco dei 3 punti. Jakub Wojciechowski (10 punti e 5,3 rimbalzi), scuola Benetton Treviso, è un centro di oltre 210 centimetri dotato di grande «fiuto» a rimbalzo e letale se riceve palla sotto canestro (18 punti all’andata contro Trento): con il «Mancio» e Amoroso forma un «frontcourt» veramente talentuoso ed efficace.
Le novità maggiori rispetto al precedente del PalaTrento dello scorso 30 novembre sono i due esterni americani arrivati per completare il roster torinese: Roland Steele, in arrivo da Montegranaro, è stato a lungo infortunato prima di poter giocare con continuità con la maglia della PMS, ma ora viaggia a quasi 9 punti di media tirando con un importante 52% da 3 punti; Tim Bowers invece, arrivato a dicembre da Venezia, è un’ala piccola molto atletica e un ottimo difensore perimetrale: i suoi numeri in Adecco Gold recitano 9,4 punti e 5,1 rimbalzi. Tra gli esterni, insieme alla coppia americana, vanno segnalati anche due grandi protagonisti della promozione dei piemontesi (formazione di cui faceva parte anche il grande «ex» della partita Filippo Baldi Rossi): Lorenzo Gergati (11,3 punti e 2,5 assist) e Marco Evangelisti (10,6 punti e il 40% da 3 punti), stanno interpretando al meglio il salto di categoria portando talento ed esperienza ogni volta che scendono in campo. L’ala Daniele Sandri, 5,9 punti e 4,5 rimbalzi di media, si è rivelato un’ulteriore arma tattica in più per la sua squadra, vista la possibilità di utilizzarlo sia da ala piccola che da ala grande, duttilità estremamente interessante soprattutto visto l’ampio roster che permette a coach Pillastrini di potersi affidare a quintetti molto differenti ma altrettanto efficaci.
Statistiche di squadra
2° miglior attacco, 1936 punti segnati (1°Barcellona con 1941, 5° Trento con 1886)
11° miglior difesa, 1865 punti subiti (1° Casale con 1635, 3° Trento con 1705)