Domenica alle 18.00 la Bitumcalor Trento inizierà la sua terza stagione nella terza serie nazionale, che da quest’anno prende il nome di Divisione Nazionale A. La partita d’esordio vede i trentini impegnati in trasferta sul campo di Capo d’Orlando, in Sicilia: si tratta della trasferta più lunga del campionato nonché la più lunga della storia della società bianconera. Capo d’Orlando è società neopromossa in DNA, anche se ovviamente lo status della società siciliana è quella di “grande” del campionato.
Per due ragioni: la prima che fa riferimento alla storia della società, che parla di tre anni di serie A tra il 2005 e il 2008, la seconda, che fa riferimento invece al mercato che ha visto approdare a Capo d’Orlando giocatori come Crow, Zanelli, De Min e l’ex bianconero Andrea Benevelli. La squadra è allenata da coach Perdichizzi, che è subentrato nei giorni scorsi al dimissionario Condello: per Perdichizzi si tratta di un ritorno visto che a Capo d’Orlando ha ottenuto una delle sue tre promozioni dalla LegaDue alla serie A. Il coach siciliano può contare in cabina di regia del 33enne Pablo Albertinazzi, protagonista della doppia promozione di Capo d’Orlando dalla serie C al DNA, e del 22enne Filippo Alessandri, 11 punti di media a Ferentino nella passata stagione. Gli esterni sono Gionata Zampolli, confermato dalla passata stagione, il 35enne Fabio Zanelli, l’anno scorso in LegaDue a San Severo con 13 punti e il 44% da tre, e Simone Casati, 20 anni, l’anno scorso a 14 di media in serie C a Desio. L’ala titolare è Nicholas Crow, uno degli artefici della promozione di Brescia in LegaDue con 10 punti e 4 rimbalzi in 25’ di gioco. Sotto le plance ci sono l’ex Treviglio Thomas De Min, 12 punti e 8 rimbalzi la passata stagione, e l’ex di turno Andrea Benevelli, che l’anno scorso in maglia Bitumcalor era stato il migliore per valutazione dell’intero campionato segnando 15 punti di media con 8 rimbalzi.