“Ricordatevi che condividere significa vivere”. Padre Fabrizio Forti dal 1998 ad oggi è il promotore e responsabile della Mensa della Provvidenza presso il Convento dei Cappuccini, dove a cena ogni giorno della settimana i poveri possono trovare gratuitamente un pasto a caldo a Trento. E alla Mensa della Provvidenza hanno fatto visita nella giornata di oggi una quarantina di ragazzi del settore giovanile della Dolomiti Energia Trentino, che sono saliti al convento di via Cervara portando del cibo raccolto presso la sede di via Fogazzaro in settimana. “Voi, ragazzi, oggi siete venuti qui portando pasta, riso, olio e altro cibo. Vi ringrazio. Ma vi chiedo: avete fatto un favore ai poveri? No, per niente. Avete risposto ad un loro diritto, quello cioè di mangiare.” Padre Fabrizio Forti ha condiviso insieme ai ragazzi, accompagnati dai loro allenatori in questo appuntamento organizzato all’interno del Progetto Aquila Basket For No Profit, la sua storia e i suoi valori cercando di trasmettere loro il desiderio di fare la propria parte perché tutti possano stare meglio. “Qui al Convento arrivano tante persone, che hanno fame. Ma non hanno fame solo di cibo: esiste la fame di un letto, di un tetto, di amicizia e soprattutto di dignità. E per sfamare la fame di cibo, qui al Convento, arrivano aiuti da imprenditori e da bambini. Ognuno può dare qualcosa per realizzare un grande obiettivo.” Padre Fabrizio può contare sull’aiuto di 400 volontari e di tante persone che contribuiscono perché la Mensa della Provvidenza sia continuamente un riferimento per le persone che vivono momenti di difficoltà. I giovani bianconeri hanno ascoltato in silenzio le parole di una delle figure profetiche della comunità trentina, che in più di un’occasione ha voluto fare legami con il mondo della pallacanestro vissuto dai ragazzi. “Ognuno di voi ha un talento, non solo nella pallacanestro ma anche nella vita. Lasciate che questo vostro talento possa fiorire, abbiate il coraggio di lasciarlo sbocciare. Non tenetelo chiuso dentro di voi.”